08-12-2020
Francesco Martucci a Identità on the road. Ha raccontato i suoi esordi e la sua visione di una pizza avanguardista e di ricerca. ISCRIVETEVI A IDENTITÀ ON THE ROAD CLICCANDO QUI. Per info iscrizioni@identitagolose.it o il numero di tel. +39 02 48011841 interno 2215
«Francesco Martucci di Caserta, 41 anni, premiato come miglior pizzaiolo d'Italia e del mondo»: sono bastate poche parole a Paolo Marchi per inquadrare perfettamente il protagonista di una delle molte tappe di Identità on the road, ovvero il titolare de I Masanielli, pizzeria scelta dalla classifica Top 50 Pizza come la migliore in assoluto dell'anno. Seduti uno di fronte all'altro nell'ampia sala del locale casertano, Martucci e Marchi hanno raccontato gli esordi di una carriera che si è rivelata sfolgorante, partita dall'amore per la pizza e sfociata in un approccio avanguardistico al disco lievitato, senza mai abbandonare un solido ancoraggio nella tradizione.
Martucci e Paolo Marchi
Un primo esperimento, partito dalla curiosità fanciullesca, che si è rivelato un'illuminazione: «Ricordo precisamente, come fosse ieri, anche il momento in cui ho davvero capito che quella poteva essere la mia strada, il mio futuro. Avevo 13 anni, ero in pizzeria e il pizzaiolo era in ritardo, bloccato nel traffico. Avevamo già aperto, anche se era ancora presto, ed entrò una signora anziana, che voleva due pizze da asporto. Mi offrii io di prepararle: una Margherita e una pizza bianca, con solo il Fiordilatte. Mi uscirono davvero bene, pressoché perfette, ed erano due pizze che avevano bisogno di una cottura diversa tra loro. Mi emozionò moltissimo prepararle e vederle uscire dal forno così belle. Capii che era la mia vita quella».
Poi arriva il momento del salto, della prima pizzeria in proprio: «Il successo che aveva la pizzeria d'asporto dove lavoravo portava un po' di persone a suggerirmi di mettermi in proprio. Io ci pensavo ma...a quel tempo guadagnavo davvero bene, a 18 anni guadagnavo quasi 4 milioni al mese. E un giorno mia mamma mi chiese: "Allora apriamo una pizzeria? Ma quanti soldi hai messo da parte?". E io in banca avevo 200mila lire... Ero un ragazzo, non avevo ancora pensato a risparmiare».
Martucci dietro al banco della sua pizzeria
L'impasto cotto al vapore e poi fritto della Futuro di Marinara
La salsa di pomodori arrosto
Dopo la cottura a bocca di forno
Futuro di Marinara
di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare Instagram: @NiccoloVecchia
Una splendida Margherita de La Sorgente a Guardiagrele (Chieti)
Una delle pizze di stagione, una migliore dell'altra, di Pier Daniele Seu al suo Seu Pizza Illuminati di Roma