15-10-2022

Appuntamento col Garda: i vini del Consorzio Lugana Doc e lo chef Roberto Stefani a Identità Golose Milano

Serata da non perdere, martedì 18 ottobre, con una nuova cena del ciclo in collaborazione con Ascovilo, i migliori vini di Lombardia all'hub internazionale della gastronomia. Protagonista ai fornelli sarà l'ottimo chef del Tancredi di Sirmione...

Consiglio assolutamente personale: non perdetevi la cena di martedì 18 ottobre, a Identità Golose Milano. Per due buoni motivi. Primo, perché sarà una serata all’insegna di un format molto simpatico che l’hub internazionale della gastronomia ha inaugurato a settembre con Ascovilo, l’associazione che raggruppa i Consorzi Tutela Vini Lombardi Docg, Doc e Igt. Gli appuntamenti si chiamano “Vini e chef della Lombardia”, raccontano via via i vini dei vari Consorzi (il 18 protagonista sarà il Consorzio Tutela Lugana Doc) in pairing con piatti proposti da grandi chef del territorio. Insomma, un match stimolante.

L’altro motivo per il quale sarebbe davvero perdere quella cena è che ai fornelli sarà un gran professionista di poche parole e tanti fatti concreti; non lo chef da copertina ma un eccellente “costruttore di gusto”, umile e determinato, che merita tutto il successo che ha e persino una maggiore: Roberto Stefani.

Il ristorante Tancredi a Sirmione

Il ristorante Tancredi a Sirmione

Lui è di Barghe, in Val Sabbia, classe 1982. Lo abbiamo incrociato l’ultima volta lo scorso anno durante una trasferta sul Garda, a Sirmione, al ristorante Tancredi: bellissimo, accogliente, un luogo del mangiarbene (e berebene) guidato dall’affabile patron Arnaldo Damiani, cultore di vino. Stefani vi è approdato nel 2019, dopo un cursus honorum di tutto rispetto. Spiccano certamente in tre anni – dal 2008 al 2011 – con Gualtiero Marchesi, all’Albereta. Ma il maestro riconosciuto di Stefani è un altro, Antonio Guida, con il quale lo chef ha trascorso lunghi periodi di carriera, prima a Il Pellicano di Porto Ercole e poi al Seta del Mandarin Oriental, a Milano. Marchesi e Guida, due perfezionisti: si vede che Stefani è “figlio loro”, professionalmente parlando. Dice: «Spezzo una lancia a favore di Antonio. Mi ha trasmesso la ricerca dell’equilibrio nei piatti, l’impeto a migliorarsi sempre più. È un maestro, ringrazierò sempre lui e Federico Dell’Omarino», sous chef storico di Guida.

Lo chef Roberto Stefani con patron Arnaldo Damiani

Lo chef Roberto Stefani con patron Arnaldo Damiani

Fatto sta che la cucina di Stefani è davvero di notevole qualità: precisa, puntuale, ma anche garbata, carezzevole, armonica. Mai banale, con cotture e fondi perfetti. I piatti: inappuntabili. Nel nostro ricordo, un eccezionale Dotto al Vadouvan con crema al curry e latte di cocco, mousse di banana e rum, cialda di tapioca al nero; dei golosissimi Fusilloni con topinambur, mela e piccione; prima ancora un Risotto all’astcie bretone, basilico e polvere di Limone del Garda. E ancora la Triglia con bieta e scampo; il bilanciatissimo Nasello con crema di carote e mandorle e salsa “alla diavola”. Ma anche un Granchio reale con aria di champagne e caviale.

Abbiamo concluso il nostro breve elenco con questo antipasto perché Stefani ne fornirà una versione “territorializzata” proprio a Identità Golose Milano, dove infatti sfodererà una proposta declinata sulle eccellenze del Garda.

Granchio reale, patata viola, Lugana e caviale Calvisius

Granchio reale, patata viola, Lugana e caviale Calvisius

Crostatina ai funghi porcini della Val Trompia con corteccia di topinambur

Crostatina ai funghi porcini della Val Trompia con corteccia di topinambur

Riso con sarde, limone e uova di salmerino

Riso con sarde, limone e uova di salmerino

Espressione d’agrumi

Espressione d’agrumi

Si partirà, appunto, con Granchio reale, patata viola, Lugana e caviale Calvisius, per proseguire come secondo antipasto con Crostatina ai funghi porcini della Val Trompia con corteccia di topinambur (entrambi i piatti abbinati a Lugana Doc Musina 2021 – Sartori). Di seguito, Riso con sarde, limone e uova di salmerino, il pairing perfetto con Lugana Doc Scapuscia 2021 - Sguardi di Terra. Quindi Coregone, curcuma e ceci, con Lugana Doc Conchiglia – Citati e Lugana Doc Orestilla 2017 - Montonale. Finale dolce con Espressione d’agrumi, in abbinamento un cocktail studiato da Identità Golose Milano, un Vodka Sour con Belvedere Vodka, limone e sciroppo.

La cena costa 78 euro abbinamento vini incluso, per altre informazioni e soprattutto per prenotare clicca qui.


Identità Golose Milano

Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano

a cura di

Carlo Passera

classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera

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