01-09-2021
Due giorni, gli ultimi due di agosto, lunedì e martedì, per formare la linea in cucina e controllare che ogni dettaglio fosse a posto tra cucina, sale e giardino, e questa sera, la sera di mercoledì 1 settembre, riapre Identità Golose Milano, l’hub della cucina d’autore in via Romagnosi a Milano. E da domani, giovedì 2, via pure al servizio del pranzo. Oggi non è stato possibile, perché tutti erano in sevizio per un evento privato fuori sede e legato all’imminente Salone del Mobile.
Andrea Ribaldone, a destra, con Edoardo Traverso, da settembre 2020 il resident chef di Identità Golose Milano
I primi chef ospiti prenderanno possesso della cucina martedì 7 ed è già tutto
La zuppa di pesce proposta tra giugno e luglio da Edoardo Traverso, il giovane resident chef che tra poco la ritoccherà per renderla più consona al momento della pausa pranzo nell'hub di Romagnosi
Milano che si mette all’opera, che vede all’orizzonte l’apertura nel 2022 di cinque o sei hotel 5 stelle lusso, che è pronta al futuro più di ogni altra città italiana dà forza anche a noi. Edoardo Traverso per una decina di giorni tornerà a proporre le stesse preparazioni di luglio. In fondo è ancora estate. Ma sta già pensando a cosa inserire di nuovo a metà mese esattamente come Franco Pepe si confronterà con Daniele Falcone, il suo alter ego a Milano, per sostituire la pizza chiamata Peperone scomposto da affiancare alle inamovibili Margherita sbagliata e Scarpetta. Traverso invece darà una nuova forma all’Uovo di cascina
La Margherita sbagliata di Franco Pepe, la pizza che ha cambiato il mondo delle Margherite napoletane (e mondiali) poché, crema di piselli, bottarga di muggine, uova di salmone, uovo che verrà cotto sempre a bassa temperatura ma abbinato a spume di patate e Parmigiano Reggiano. Sempre tra gli antipasti, in arrivo uno di mare caldo partendo da una seppia scottata. Nuova veste anche per il risotto, ora con le creme di quattro verdure diverse, ma presto con Bagna cauda e peperone, una bagna addomesticata e certo non selvaggia.
La Margherita sbagliata di Franco Pepe, la pizza che ha cambiato il mondo delle Margherite napoletane (e mondiali)
L’hub cresce anche come ristorante che cammina con le sue gambe, che ha una sua personalità e sa volare sicuro anche quando non c’è uno chef ospite. In pratica due mondi gastronomici ben distinti tra loro che occupano lo stesso spazio ma in tempi differenti. Nessun altro indirizzo, anche lontano da Milano, ha una tale varietà di persone, proposte, anime.
Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano
a cura di
nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose. blog www.paolomarchi.it instagram instagram.com/oloapmarchi