Paulo Airaudo
Carbonara Smiledi Eugenio Boer
Dall'Italia Prato Nevoso, montagna & cibo. Viaggio nella località del Cuneese che cresce anche grazie alla gastronomia
Gli chef ospiti per questa settimana a Identità Golose Milano: da sinistra Giuseppe Carollo, Tony Lo Coco, Francesca Carollo, Giuseppe Costantino e Accursio Craparo. Al centro, senza giacca da chef, il presidente delle Soste di Ulisse, Pino Cuttaia
Una spremuta di Sicilia. Non è soltanto il nome di un piatto, un signature dish di Accursio Craparo, tra le quattro portate del menu presentato ieri da quattro chef delle Soste di Ulisse a Identità Golose Milano, che si fermeranno in via Romagnosi fino a sabato 7 dicembre. Lo prendiamo “in prestito” invece come espressione che ben racchiude lo spirito con cui, per la terza volta, l’associazione che raccoglie i migliori ristoranti, hotel e aziende vinicole della Sicilia è tornata a trovarci nel nostro Hub.
La missione, anche in questa occasione compiuta con grande classe, è di raccontare e rappresentare un territorio, le sue stagioni, i suoi sapori, le sue tradizioni, le sue ricette, il suo carattere, le sue materie prime. La Sicilia più buona, nel piatto, ma anche negli occhi e nel cuore. Un’occasione da non perdere per assaggiare le creazioni di quattro ispirati cantori di quella terra straordinaria.
I nostri ospiti con la brigata di cucina di Identità
Si prosegue con il piatto che abbiamo già citato, Spremuta di Sicilia: linguine Kamut Monograno Felicetti con acciuga, bottarga di tonno, cipollotto, finocchietto selvatico e pane tostato di Accursio Craparo, del ristorante Accursio di Modica (Ragusa). Un piatto di pasta perfetto, magistralmente mantecato e di golosità immediata, ma altrettanto capace di stimolare il palato a individuare tutti gli strati di profumi e aromi che ogni forchettata contiene. «Abbiamo deciso - spiega lo chef - di portare qui a Milano un piatto che ci rappresenta molto, uno dei simboli del mio ristorante. Un piatto che ci accompagna da tempo: lo presentai a Identità Golose nel 2005, nella prima edizione. E oggi l'ho portato qui con la sua evoluzione: racconta un territorio a 360°, racchiude i profumi della Sicilia più incontaminata.
Semplice e immediato, e davvero goloso, è stato anche il secondo piatto proposto durante la cena delle Soste di Ulisse a Identità Golose Milano: Agnello, carote e acetosella, proposto da Giuseppe Costantino, chef e patron di Terrazza Costantino a Sclafani Bagni (Palermo). Un agnello delicato, quasi sorprendente nella morbidezza dei suoi sapori, non solo della sua consistenza. «Abbiamo la fortuna - conferma Costantino - di poter contare su carni allevate esclusivamente al pascolo, i cui sapori quindi cambiano in base alle stagioni. Questo agnello in particolare è diverso proprio per questo motivo. Lo accompagno con un'erba spontanea come l'acetosella di cui la nostra zona è veramente ricchissima».
A concludere la cena, è arrivato uno straordinario dolce, un altro concentrato di Sicilia e, in particolare, di uno dei prodotti iconici della Conca d'Oro palermitana. Lo ha proposto Tony Lo Coco, del ristorante I Pupi di Bagheria (Palermo): Tutto Verdello, dessert con limone Verdello in varie consistenze. Un dessert reso particolarmente accattivante dal gioco di consistenze e temperature, grazie all'incontro tra il sorbetto di limone racchiuso nel cuore del piatto e la spuma calda di alloro con cui viene guarnito, al tavolo, questo dolce. «Questo piatto racconta un simbolo della piana "d'oro", un albero che grazie alle caratteristiche della zona in cui cresce riesce a fruttificare due volte. Con il verdello abbiamo creato un pan di spagna, una crema, un crumble, un gelato, per poi concludere con la spuma di alloro. Inoltre credo che dovendo rappresentare la Sicilia, nota spesso per i suoi dolci a base di ricotta, fosse una scelta originale e fresca, adatta a concludere un viaggio tra i nostri sapori».
Certamente Le Soste di Ulisse sono un esempio straordinario di questo obiettivo, alto e importante. E per questo siamo felici di poter ospitare quattro rappresentanti dell'associazione fino a sabato 7 dicembre a Identità Golose Milano, con il menu che vedete riproposto qui sotto negli scatti di OnStageStudio. Per informazioni e prenotazioni, visitate il sito ufficiale.
Profumi e sapori d’autunno: cartoccio di funghi, verdure spontanee, zucca, Tuma Persa e polvere di castagne
Spremuta di Sicilia: linguine Kamut Monograno Felicetti con acciuga, bottarga di tonno, cipollotto, finocchietto selvatico e pane tostato
Agnello, carote e acetosella
Tutto Verdello, dessert con limone Verdello in varie consistenze
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare
Lo chef Damiano Ferraro del ristorante Capitolo Primo, presso il Relais Briuccia a Montallegro, in provincia di Agrigento. Il boutique hotel de charme fa parte del circuito di eccellenze sicule Le Soste di Ulisse
Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano