12-05-2019

Guida di Identità, novità su novità

Billis, Idylio di Apreda, Sat Bains e Wolfgat. Quattro nuovi ingressi questa settimana su www.guidaidentitagolose.it

Il team al completo dell'Osteria Billis di T

Il team al completo dell'Osteria Billis di Tortona, Alessandria, piacevolissima sorpresa e nuovo ingresso nella Guida online ai Ristoranti di Identità Golose

Quattro novità nella Guida di Identità Golose questa settimana, 2 italiane e 2 fuori dai confini. Dentro ai nostri, ha colpito molto Paolo Marchi il lavoro che stanno facendo i ragazzi dell'Osteria Billis di Tortona. Siamo stati poi nell'attesisissima nuova insegna del napoletano Francesco Apreda a Roma. Due assi entrano invece nella parte "straniera" della Guida: Sat Bains da Nottingham è una vecchia conoscenza di Identità, Wolfgat in Sudafrica una delle mete più ambite dai foodies in questi ultimi mesi.
 
Osteria Billis
(viale Piave 5, Tortona, Alessandria, +3901311710587)
Tortona, a metà autostrada tra Milano e Genova, è famosa per i suoi baci (io adoro quelli ovali, mandorle e cacao, dei Fratelli Vercesi), e anche le fragoline e gli agnolotti. Ma questa è una guida ai ristoranti e quindi che bello sapere che i gemelli BilliAlessandro e Filippo, classe 1990, hanno aperto il primo locale tutto loro dopo una prima esperienza a Padova. Dei due, Alessandro è re in cucina e Filippo lo è in sala. Con una differenza: il primo ha studiato all'alberghiero di Stresa e ha sempre voluto diventare chef al punto di non avere concluso gli studi per passare alla pratica tra forni e fornelli. Leggi l’intera recensione di Paolo Marchi.

Idylio by Apreda al Pantheon Iconic Hotel
(via di S. Chiara 4a, Roma, +390687807080)
Il nuovo ristorante di Francesco Apreda si presenta al pubblico attraverso tre percorsi, tre binari, che lo chef usa per raccontarsi come solo lui sa fare. Si parte da Roma, città d’adozione, dove vive e lavora da anni con "Inside The Pantheon", omaggio di 6 portate alla Capitale (120 euro). Si passa poi al secondo percorso, quello che ci racconta e ricorda la sua storia e i suoi classici: "Iconic Signature at the Pantheon", composto di 7 portate (per 140 euro). Conclude questo prestigioso tris la novità del "Seasons at the Pantheonotto", 9 portate tutte dedicate alla novità lavorativa (160 euro). Leggi l’intera recensione di Paolo Campana.

Francesco Apreda con Emidio e Francesco Pacini, patron della sua nuova avventura Idylio (foto Alberto Blasetti)

Francesco Apreda con Emidio e Francesco Pacini, patron della sua nuova avventura Idylio (foto Alberto Blasetti)


Sat Bains
(Lenton Lane, Nottingham, Gran Bretagna)
Sat Bains, classe 1971, due stelle Michelin, è nato e cresciuto a Nottingham. Qui, in un ex motel in periferia, gestisce con la moglie Amanda Restaurant & Rooms Sat Bains da circa 18 anni. È un’oasi di pace: appena arrivati si prova una immediata sensazione di benessere. Si diventa subito consapevoli che si sta per fare un’esperienza culinaria di quelle che lasciano il segno, soprattutto se poi si riesce a prenotare un tavolo nella parte più intima della struttura, il Nucleus; qui i cuochi di turno si dedicano interamente ai clienti presenti. Leggi l’intera recensione di Federica Carr.
Sat Bains, colosso di Nottingham

Sat Bains, colosso di Nottingham

Wolfgat
(10 Sampson street, Paternoster, Sudafrica)
Wolfgat è un ristorante davvero alternativo, ricavato in un piccolo villaggio di pescatori, a un'ora e mezza da Cape Town. È davvero emozionante vedere all’opera lo chef mentre dirige una brigata di 6 persone, che lavorano per 20 ospiti. Kobus Van der Merwe è una persona estremamente schiva e gentile. Nonostante sia comparso in tv e investito da una certa fama mediatica, è rimasto un semplice ragazzo Afrikaans, legato al territorio della West Coast e ai suoi prodotti. Leggi l’intera recensione di Giovanna Sartor.

Kobus van der Merwe nel ritratto di Brambilla/Serrani, Identità Milano 2017

Kobus van der Merwe nel ritratto di Brambilla/SerraniIdentità Milano 2017


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