22-02-2024
La facciata del nuovo Grand Hotel Savoia, A Radisson Collection Hotel a Cortina
Rinnovare l’ospitalità e il territorio, ma anche ridisegnare l’offerta immobiliare e infrastrutturale, senza trascurare aspetti cruciali come accessibilità, inclusività e sostenibilità, ancor più rispetto a un territorio fragile qual è quello delle cime Patrimonio Unesco. È così che Cortina d’Ampezzo, già inserita nel comprensorio sciistico Dolomiti Superski, si prepara in vista delle Olimpiadi invernali 2026, con l’obiettivo di diventare appealing come Saint Moritz. In un dialogo aperto tra il mondo dell’ospitalità, del design e del turismo, perché l’importante appuntamento invernale sta attirando molti investimenti stranieri, in particolare di catene alberghiere internazionali che porteranno nella conca ampezzana una clientela estera, fortemente esigente in fatto di benessere, ristorazione e anche sostenibilità, alzando così l’asticella della qualità dell’offerta ricettiva. «Cortina può arrivare ad avere la stessa immagine e appeal di località rinomate come Kitzbuhel, Megeve, Davos, Zermatt, Saint Moritz», ha spiegato Giorgio Bianchi, business development Pkf Hospitality Group, sottolineando che le Olimpiadi sono l’occasione per riportare Cortina all’altissimo livello internazionale che merita, facendo da apripista al riposizionamento di altre destinazioni montane italiane.
Veduta esterna del Faloria Mountain Spa Resort
Il ristorante del Faloria Mountain Spa Resort
Il business ricettivo ad alta quota è in crescita secondo i dati Blastness: nei primi nove mesi del 2023, le prenotazioni online in montagna sono salite del 12% rispetto allo stesso periodo del 2022 e molto oltre i dati registrati nel pre-pandemia (+94%). Anche la marginalità degli alberghi sta aumentando, attestandosi intorno al 20-25 per cento, con una tariffa media di 390 euro a notte. In particolare, nel 2022 il top performer a Cortina è stato il Cristallo Luxury Collection, ora chiuso per ristrutturazione dopo l’acquisizione da parte del fondo inglese Attestor Limited e al nuovo accordo di gestione con Mandarin Oriental. Nel 2022 l’hotel ha fatturato 8,7 milioni di euro, che significa 125mila euro a camera, mentre il volume di ricavi del Rosapetra Spa Resort è di 3,5 milioni, ossia 106mila euro a chiave.
La nuova Lobby del Grand Hotel Savoia, A Radisson Collection Hotel di Cortina
La terrazza panoramica del Grand Hotel Savoia, A Radisson Collection Hotel
L'HOTEL de LEN si ispira alla natura, alla ruralità, alla ricerca del benessere sostenibile
Il Salotto dell'HOTEL de LEN
La vista dalla Spa dell'HOTEL de LEN
Il modello portato avanti dalla destinazione, si diceva, è quello di un Turismo accessibile e inclusivo, in primis perché Cortina ospiterà, oltre alle Olimpiadi invernali, le Paralimpiadi. L’obiettivo non è solo l'apertura a un pubblico di persone con disabilità, ma l'accessibilità per tutti, indipendentemente dalle condizioni di ognuno. È un cambiamento di paradigma che rende possibile una vera inclusività, per tradurre questa opportunità, la più grande degli ultimi decenni, in investimenti durevoli per le Alpi italiane.
La facciata del nuovo Grand Hotel Savoia, A Radisson Collection Hotel
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Giornalista professionista, è consulente di Identità Golose, vice direttore di The CUBE Magazine e collaboratrice di AD Architectural Digest italia e Panorama. Autrice di guide e di libri editi da WhiteStar e Marco Polo
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