07-10-2015
Con il Gindara - Carbonaro nero d'Alaska in salsa di miso di Haruo Ichikawa proseguiamo nella presentazione dei piatti saranno serviti durante il pranzo di domenica 18 ottobre all'Opera San Francesco. Il pranzo benefico è aperto al pubblico e si svolgerà a Milano nella mensa dei poveri di corso Concordia 3. Sarà possibile partecipare a fronte di una donazione minima di € 100,00 a persona. Per informazioni e prenotazioni (fino ad esaurimento posti): +39.02.89659002 da lunedì a venerdì dalle 10 alle 18 a partire da martedì 8 settembre
Domenica 18 ottobre all'Opera San Francesco di Milano si terrà la quinta edizione di “Grandi Cuochi all’Opera”, il pranzo benefico organizzato da OSF in collaborazione con Identità Golose. Il tema di questo nuovo appuntamento sarà"Il mondo a tavola a Milano", con sei grandi chef internazionali, che da tempo vivono e lavorano a Milano, che porteranno sulle tavole della mensa di OSF, per questo evento speciale, ricette originali e semplici che rappresentano i sapori e i profumi del mondo. In questi giorni pubblichiamo le ricette dei piatti del pranzo: oggi scopriamo il Gindara di Haruo Ichikawa, chef di Iyo, il primo ristorante world in Italia a ricevere una stella Michelin. Gindara - Carbonaro nero d'Alaska in salsa di miso
INGREDIENTI 1 carbonaro nero d'Alaska da 2/3 kg
Per la marinatura 1 kg pasta di miso Bianca 300 g mirin 500 g zucchero 550 g sake 150 g di goma wakame PROCEDIMENTO Sfilettare e porzionare il carbonaro in 12 porzioni. Preparare la marinatura mixando tutti gli ingredienti insieme e lasciandola riposare per 2 ore. Marinare il pesce e lasciarlo in frigo per tre giorni, sciacquarlo sotto l'acqua e avvolgerlo nella carta assorbente. Posizionarlo in una placca con della carta da forno e cuocerlo a 180 gradi per 12 minuti. Servirlo con del goma wakame in accompagnamento.
Lo chef Haruo Ichikawa, in mezzo a due assistenti, durante una recente lezione nel temporary restaurant di Identità Expo S.Pellegrino
Il servizio in sala sarà coordinato e gestito da Europarty.
a cura di
Chef del ristorante milanese Iyo. È stato il primo cuoco giapponese ad aggiudicarsi una stella Michelin in Italia.