22-05-2022
A metà agosto Antonio Scalera festeggerà i 48 anni con una certezza: la sua cucina, a La Bul a Bari, è giovane, un ragazzino, lui di mente e di conseguenza i piatti a cui dà forma e vita. Documenti e certificati riportano date di nascita che non sempre, alla verifica dei fatti, corrispondono all’età fisiologica e mentale. Ci sono vecchi di vent’anni e sbarbati di mezzo secolo e più. Si tratta di andare a fondo nella conoscenza delle persone, senza fermarsi alla superficie. Naturalmente quando ne vale la pena, tanti non meritano nemmeno un quarto d’ora del nostro tempo.
Scalera vale tanti giri di orologio. L’attesa è finita. Condizionato dalla pandemia, come tutti del resto, due
Il miglior indirizzo del capoluogo pugliese ha un coccolo portone d’ingresso in legno, lo apri e sei nella prima sala, in pratica la sola perché la seconda è poco più di un comodo corridoio sul quale si affaccia la cucina a vista, e io adoro mangiare e vedere i cuochi all’opera. Da una parte mi piace seguire i loro movimenti, vedere i loro sguardi, come interagiscono le persone, dall’altra sono sicuro che le cucine a vista sono più pulite di quelle chiuse agli occhi di noi clienti (e una giacca unta è un pessimo biglietto da visita per uno chef).
E quando il caldo sarà diventato una certezza, Scalera aprirà anche il dehor sul retro come è giusto e bello
Triglia, emulsione di erbe e limone con tartufo bianchetto, chef Antonio Scalera
E ora a tavola e anche voi capirete perché sull’insegna vi sia scritto Bul ovvero come si pronuncia il termine boule, borsa che una volta riempita con acqua calda uno si appoggia sullo stomaco disturbato per sentirsi
Animella di vitello, moscato di Trani e bianchetto, chef Antonio Scalera
Antonio Scalera, chef-patroin della Bul a Bari LA BUL Via Pasquale Villari, 52 70122 Bari Telefono: +39.080.6198162, 335.7429585. E-mail: labulsnc@gmail.com Chiusura: apre solo a cena, sei servizi, da martedì a domenica Prezzi medi: antipasti 21 euro, primi 22, secondi 21, dessert 8. Menù degustazione: 50, 60 e 85 euro.
Antonio Scalera, chef-patroin della Bul a Bari
I ristoranti di tutto il mondo raccontati nel Giornale da Paolo Marchi dal febbraio 1994 all’inverno 2011. E dalla primavera per i lettori del sito identitagolose.it
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nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose. blog www.paolomarchi.it instagram instagram.com/oloapmarchi