15-11-2021
Andrea, Alice e Loris Biatta alla presentazione delle nuove etichette de Le Marchesine al ristorante L'Alchimia di Milano
Tempo di restyling grafico per i vini de Le Marchesine: azienda agricola della Franciacorta dove, in quel di Passirano, la famiglia Biatta l’ha fondata e la conduce dal 1985. Oggi sono 47 gli ettari vitati dai quali Loris Biatta, coadiuvato dai figli Alice e Andrea oltre che dall’enologo Jean Pierre Valade, produce annualmente circa 450mila bottiglie, attestandosi tra i maggiori produttori della denominazione. Il rinnovamento stilistico sancisce e aggiorna l’indissolubile legame dell’azienda col territorio franciacortino e con la cultura e storia che lo hanno caratterizzato; perché è solo con la conoscenza e la consapevolezza del passato e delle proprie radici che ci si può preparare al futuro e alle sue sfide. Ecco quindi il ritorno ai colori originari delle etichette e la dedica delle stesse alle divinità celtiche, per quanto riguarda i millesimati, oppure all’Impero romano, nel caso dei classici. La presentazione alla stampa, ospitata dal ristorante L’Alchimia di Milano il cui chef Giuseppe Pastorino ha realizzato una serie di pregevoli finger food in abbinamento, è stata anche l’occasione per degustare alcune referenze di questa azienda a conduzione familiare - ma sorprendentemente innovativa e forte di un rapporto pluriennale con l’Institut Œnologique de Champagne - i cui assaggi hanno denotato una comune ed encomiabile freschezza, sempre accompagnata da una distintiva facilità di beva, in un didascalico riscontro di fermentazioni alcoliche realizzate esclusivamente in acciaio e trasformazioni malolattiche non svolte per preservare la naturale acidità delle uve vendemmiate. Vini franchi, ben fatti e di qualità molto alta in una Docg, la Franciacorta, che spesso e purtroppo, non si rivela all’altezza della fama che ha conquistato sia in ambito nazionale che internazionale.
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
a cura di
Millesimo 1974, una laurea in Ingegneria civile e un’innata passione per cocktails, distillati e vini, che non si stanca mai di scoprire, conoscere e degustare. Instagram luca.torretta
La verticale di Villa Franciacorta si presenta in dieci millesimi, dieci racconti che uniscono il dialogo di vigneto e cantina, clima e terreno in modo differente
A sinistra Alberto Tasinato, patron del ristorante L'Alchimia, in viale Premuda a Milano, e a destra Giuseppe Postorino, al timone della cucina, uniti dall'intento di garantire il massimo benessere ai propri ospiti
Il Pinot Bianco della famiglia Mirabella