Nicola Dell'Agnolo
«Fondue» di tartufo nero, spaghetti con uovo marinato, polvere di lievito di Yannick Alléno
Cibi Divini Ribaldone, quinto appuntamento con la stella. Questa volta a Pavia
La Cappella di SS. Madonna delle Grazie, conosciuta oggi come Cappella del Barolo, fu acquistata dalla famiglia Ceretto nel 1970 insieme ai 6 ettari del vigneto di Brunate
La famiglia Ceretto è da sempre un bell’esempio di mecenatismo moderno: una famiglia che ha saputo affiancare alla produzione vitivinicola, principale attività di famiglia, la passione per il cibo e la creazione e valorizzazione di progetti di arte contemporanea.
Il connubio tra grande viticoltura e arte contemporanea ha in Italia dei punti di alta eccellenza, da Antinori per la Toscana a Ca’ del Bosco per la Lombardia; il simbolo di questo connubio in Piemonte è nelle Langhe ed è Ceretto.
La celebrazione del ventennale
Qualche giorno fa si è festeggiato proprio il ventennale di questo progetto e ancora una volta queste colline, terra di grandi baroli, hanno visto percorrere le loro vigne da grandi artisti: Tremlett infatti è ritornato a La Morra per proseguire il progetto della Cappella di Barolo, lanciando Keeping time, una nuova iniziativa curata e ideata insieme a Guy Robertson.
David Tremlett intervistato durante la giornata di festa
pensa che il giorno sia felice solo quando scopre un nuovo ristorante dove si mangia bene. Gastronomo per passione, abitante della combattiva Valle Susa, nel tempo che resta si occupa di politiche di welfare e di innovazione sociale
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo