07-06-2017

Epokale, il Gewürztraminer affinato in miniera

Presentata l'ultima novità della Cantina Tramin. Le 1200 bottiglie hanno riposato per sette anni a 450 m di profondità

Il consiglio direttivo di Cantina Tramin presenta

Il consiglio direttivo di Cantina Tramin presenta la sua ultima, prestigiosa, novità: il Gewürztraminer Epokale (Tutte le foto di Studio Cru)

Nasce da un viaggio indietro nel tempo di almeno due secoli, quando in Alto Adige questo tipo di vino veniva proposto con un generoso residuo zuccherino contrariamente allo stile considerato oggi tradizionale, il nuovo Gewürztraminer Epokale di Cantina Tramin.

Per scoprirlo in anteprima non siamo però saliti a bordo della DeLorean dello scienziato Emmett Brown di "Ritorno al futuro", bensì, equipaggiati di elmetto con lampada frontale, stivali e giacca impermeabile, sul trenino elettrico che percorre i 3,5 km della galleria Poschhaus nella miniera di Monteneve, a quota 2000 metri e a 450 di profondità sotto la montagna che divide la Val Ridanna dalla Val Passiria. Qui, alla temperatura di 11 °C e al tasso di umidità del 90% naturalmente costanti, ha riposato, per sette anni e nella completa oscurità, la prima annata di Epokale, frutto della vendemmia 2009.
 

Pronti per la discesa

Pronti per la discesa

Un progetto enologico di tale portata non poteva che essere condotto dalla cantina cooperativa di Termeno che nel corso degli anni ha fatto della valorizzazione del Gewürztraminer una vera e propria missione. Una cantina nata nel 1898 per volere dell’allora parroco del paese Christian Schrott e attualmente composta da 300 viticoltori proprietari che coltivano 260 ettari di superficie vitata e producono circa 1,8 milioni di bottiglie all’anno sotto la guida capace ed innovativa, ma sempre improntata all’etica e alla sostenibilità, di Willi Stürz, enologo e direttore tecnico di Cantina Tramin.
 
Per la produzione di Epokale sono stati selezionati due dei vigneti più vecchi nei dintorni del maso Nussbaumer, sulla fascia collinare con esposizione a sud-est ai piedi del Monte Roen che, con i suoi 2116 metri di altezza, è il rilievo più importante della Catena della Mendola.

A riposo nella nella Miniera di Monteneve

A riposo nella nella Miniera di Monteneve

Una microzona contraddistinta da una composizione del terreno in cui si alternano marna, rocce di porfido e calcaree e da un clima che gode dei benefici influssi dei venti provenienti dal Lago di Garda, con forti escursioni termiche dovute a temperature fresche nelle ore notturne e a una buona esposizione solare durante il giorno.

Un clima ed un terreno fondamentali per il mantenimento delle straordinarie caratteristiche olfattive delle uve di questo territorio, soprattutto quelle aromatiche, e per il conferimento ai vini, che da quelle uve provengono, di corposità, mineralità e freschezza.
 
In questo contesto pedoclimatico ideale, se non unico, le uve destinate alla prima vendemmia del Gewürztraminer Epokale, effettuata nel mese di ottobre 2009 con una resa di 45 quintali per ettaro, sono state raccolte manualmente per poi esser diraspate, pigiate e lasciate macerare brevemente nel mosto a bassa temperatura.

Il vigneto

Il vigneto

Dopo una pressatura soffice, una fermentazione lenta in acciaio a temperatura controllata di 18 °C per un periodo di oltre quattro settimane e un raffreddamento a 5 °C per ulteriori dieci giorni, il vino ha sostato sempre in acciaio per otto mesi a contatto coi lieviti. Imbottigliate nell’agosto 2010, le bottiglie atte a divenire Alto Adige Doc Gewürztraminer Epokale sono state quindi trasferite nella Miniera di Monteneve, oggi sede del Museo Provinciale delle Miniere, per i sette anni di affinamento finale, prima di essere presentate e messe in commercio a partire dal mese di giugno 2017.

Longevità, potenza, eleganza ed un residuo zuccherino intorno ai 100 g/l - quindi ben percettibile se paragonato agli 8 g/l e agli oltre 200 g/l dei Gewürztraminer Nussbaumer e Terminum - sono le note distintive del Gewürztraminer Epokale che, con una produzione di sole 1200 bottiglie, si candida a diventare un nuovo canone stilistico di Cantina Tramin e del Gewürztraminer dell’Alto Adige.


In cantina

Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo

a cura di

Luca Torretta

Millesimo 1974, una laurea in Ingegneria civile e un’innata passione per cocktails, distillati e vini, che non si stanca mai di scoprire, conoscere e degustare. Instagram luca.torretta

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