06-11-2016
Lo spazio dedicato ai vini biologici, biodinamici e naturali apre anche quest'anno il programma del Merano Wine Festival
Il venerdì, primo giorno del Merano Wine Festival, è dedicato come tradizione a bio&dynamica, una selezionata rassegna di cantine che praticano viticoltura biologica e/o biodinamica, giunta quest’anno alla dodicesima edizione. Helmuth Köcher, presidente del Merano Wine Festival, ci racconta che «la manifestazione nacque nel 2005, la selezione dell’edizione 2016 ospita 120 aziende provenienti da tutta Italia». Una scelta di vini molto complessa dove il fattore “tempo” è essenziale per una corretta valutazione del prodotto bio: sono vini naturali, quindi come impone il ritmo della natura medesima, occorre dedicare più tempo per decretarne le caratteristiche dei migliori produttori vocati per coltivare le loro vigne e produrre i loro vini lavorando con l’obiettivo primo di salvaguardare e valorizzare il territorio attraverso l’adozione di una viticoltura sostenibile e rispettosa della natura. Novità di questa edizione è l’aver inserito la presenza di alcuni produttori stranieri nella sezione “Wine International”.
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a cura di
laureata in psicologia, è stata rapita dalla galassia di Identità Golose. Se lo studio del vino è la sua vita, la vocazione di buongustaia è una scoperta in evoluzione