04-09-2016
Montepulciano, un borgo medievale di bellezza straordinaria, da cui si gode una vista mozzafiato della Val D'Orcia. E famoso nel mondo per il suo Vino Nobile, a cui durante il mese di agosto viene dedicata una rassegna che lo fa sposare con molti sapori diversi
Sandro Capitani, conduttore del programma Terra su Rai Radio1, ha proposto una frase che non potrebbe rappresentare meglio la realtà di Montepulciano: «L’Italia si salva per la provincia». E’ esattamente questa l’aria che si respira in questa cittadella medioevale al confine tra Toscana e Umbria, che ammira da un lato il lago Trasimeno, dall’altro il monte Amiata ed è protetta tutt'attorno da vigneti dai frutti zuccherini. Sotto di essa le basi delle cinta murarie adibite da mille anni a questa parte a cantine e nel punto più alto Piazza Grande con la sua cattedrale, il palazzo comunale, il pozzo dei Grifi e Leoni di Sangallo Il Vecchio, tra le piazze più belle d’Italia. Da pochi giorni è stata definita oltreoceano, durante una degustazione, “piccola gemma nel cuore toscano”. Ma forse il modo migliore per raccontare la storia di Montepulciano e assaporare la fatica di uomini che hanno sempre vissuto un po’ distaccati dal mondo, nella bellezza della loro cittadella fortificata, ma sempre aperti al turismo e al commercio, inizia con un calice di vino Nobile.
Bravìo delle botti
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
a cura di
Una laurea in Economia e una in Organizzazione di eventi, le sue vere passioni sono il mondo enogastronomico e la scrittura