Thomas Piras
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Le praline gelate di Simone Giovannini, una bontà da gustare non solo nei mesi caldi
«Il cioccolato è sempre la risposta, qualunque sia la domanda». La filosofia di Simone Giovannini è lapalissiana, tanto da essere comprensibile anche a un bambino. Perché il cioccolato fa star bene tutti, grandi e piccini, in ogni parte del mondo. E ha sempre fatto stare bene anche Giovannini, toscano classe 1977 dall’anima cosmopolita allenata in sei anni di vita a New York, a tal punto che a un certo punto ha cominciato a voler sapere tutto del cioccolato. «Nel 2013, con l’aiuto dei tutorial di Youtube, ho cominciato a temperare il cioccolato sul tavolo di marmo della cucina. E non ho più smesso», ricorda sorridendo. Adesso, però, il cioccolato lo tempera nel laboratorio della sua cioccolateria livornese della quale appena prima del lockdown ha trasferito la sede in una ex concessionaria di automobili (Cioccolato Giovannini, via Uberto Mondolfi 186, Livorno. Tel. +39 342 1002395, cioccolatogiovannini.it).
Il nuovo negozio Giovannini Cioccolato di Livorno
Simone Giovannini
Ma non si fermano sul ciglio della porta della cioccolateria, perché Giovannini le distribuisce in alcuni ristoranti della zona e le confeziona in scatole per l’asporto da 4 a 40 pezzi. Tra le caratteristiche vincenti di queste praline c’è l’assenza di lattosio: «Dove necessita, adopero panna senza lattosio e, utilizzando l’inulina come neutro per addensare, quasi tutte sono addirittura vegane».
Alcune praline
Giornalista catanese a Milano, classe 1966. «Vado in giro, incontro gente e racconto storie su Volevofareilgiornalista» e per una quantità di altre testate. Inscalfibile
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