«Fare del bene con del buono» non è soltanto uno slogan in casa Valrhona, ma la strada maestra che l’azienda di Tain l’Hermitage ha scelto di percorrere e che contraddistingue tutta la sua produzione di cioccolato. Un percorso che, adesso, è testimoniato anche dall’ottenimento a gennaio 2020 con un punteggio di 88,3 della certificazione B Corp® che misura le performance ambientali e sociali secondo il protocollo B Impact Assessment, uno standard internazionale per la misura di impatto più diffuso al mondo.
«Per noi si tratta di un riconoscimento di prestigio che è la naturale conseguenza di un percorso che ha sempre caratterizzato la nostra azienda impegnata a lavorare in maniera sostenibile, responsabile e trasparente nei confronti dei produttori, dei clienti, del personale e dell’ambiente», afferma orgogliosamente Igor Maiellano, direttore di Valrhona Italia parlando della certificazione il cui annuncio ufficiale, a causa della pandemia da Coronavirus, è slittato a oggi, 8 giugno. «Comincerà un periodo – continua Maiellano - in cui coinvolgeremo tutti a partecipare a iniziative in cui cercheremo di comunicare a tutti l’importanza di questa certificazione e delle implicazioni».

La certificazione B Corp® di Valrhona
Il programma di
Rsi, ossia "Responsabilità sociale d’impresa", di
Valrhona è stato battezzato “
Live Long” e si sviluppa in 4 ambiti diversi: il primo di questi, “
Cacao”, mette al centro i produttori, mentre gli altri - “
Ambiente”, “
Gastronomia” e “
Insieme” - si focalizzano rispettivamente sulla salvaguardia del nostro pianeta, sull’impegno nella valorizzazione della gastronomia e dei professionisti del settore e,
last but not least, nel lavoro congiunti con i propri clienti per l’implementazione di modelli sostenibili di sviluppo che non possono prescindere dalla cooperazione tra soggetti diversi.
LIVE LONG CACAO. «Lavoriamo attivamente con i nostri collaboratori, i nostri clienti, i nostri partner e, prima di tutto, con le comunità locali per costruire un mondo migliore e preservare i cacao aromatici con i loro gusti unici che continuano a esistere grazie al lavoro di queste comunità», continua Maiellano. Tra i progetti di Live long cacao c’è il programma Cacao Forest che, in particolare, promuove l’agroforesteria, la cacaocoltura del futuro che deve essere più equa. «La tracciabilità delle nostre fave di cacao – sottolinea Maiellano - e le condizioni di vita e lavorative dei nostri produttori e delle loro famiglie sono al centro delle nostre preoccupazioni».

Igor Maiellano a Identità Golose tra Iginio Massari ed Eleonora Cozzella
LIVE LONG AMBIENTE. L’ambizioso obiettivo è quello di raggiungere emissioni zero entro il 2025. Per questo
Valrhona lavora al miglioramento dell’impatto ambientale con dei progetti, a breve sottoposti alla fase di test, per aumentare progressivamente la sostenibilità dei nostri prodotti, soprattutto dei packaging, dei propri prodotti che, entro il 2020, saranno tutti ecosostenibili. Allo stesso modo in casa
Valrhona si lavora alla riduzione del proprio impatto ambientale riducendo i consumi di acqua e di energia e cercando di ridurre anche la produzione di rifiuti, con buoni risultati. La lotta alla deforestazione e l’impegno per lo sviluppo di un’agricoltura sostenibile attraverso l’educazione delle comunità locali e la strategia di agroforesteria collega indissolubilmente il progetto
Live long ambiente con
Live long cacao.

"Il rispetto dell'ambiente è da sempre per noi un principio irrinunciabile, uno dei quattro pilastri del nostro programma di RSI Live Long. Come Valrhona, ci impegnano ogni giorno per ridurre gli impatti ambientali in tutte le fasi della filiera del cacao, dalla produzione alla distribuzione. Ma è insieme che faremo la differenza"
LIVE LONG GASTRONOMIA. Trasmettere il know-how alle future generazioni di artigiani e pasticcieri e promuovere lo sviluppo del potenziale di questi ultimi è lo scopo del programma
Live long gastronomia. Ad aiutare fattivamente la realizzazione di questo programma è l’offerta di formazione de
L’École Valrhona e il sostegno a concorsi internazionali che stimolino i giovani e sensibilizzino sulle professioni della gastronomia.

"Ogni giorno Valrhona si impegna con i suoi partners a preservare e sviluppare le caratteristiche organolettiche dei cacao che derivano dalla variabilità genetica offerta dalla storia, dalla natura e dall’esperienza degli uomini. Il termine “Criollo” è utilizzato in America Latina per designare il carattere locale “che viene da qui”. I produttori di cacao parlano spesso del loro cacao criollo, ma in questo contesto è da considerare nel senso locale e non puramente nel senso botanico"
LIVE LONG INSIEME. Altri nodi importanti in un’azienda come
Valrhona sono i propri clienti, che devono essere consapevoli di lavorare con una materia prima prodotta responsabilmente, e i propri dipendenti che hanno permesso all’azienda francese che compirà 100 anni di vita nel 2022 di essere considerata tra i “
Best place to work”.