03-02-2021
Sven Wassmer, 32 anni, chef del ristorante Memories del Grand Resort Bad Ragaz, nel Cantone svizzero di San Gallo, 2 stelle Michelin e 18 punti Gault Millau a soli 8 mesi dall'apertura (Photo credit: Grand Resort Bad Ragaz)
Giovane e molto talentuoso, lo chef Sven Wassmer del ristorante Memories del Grand Resort Bad Ragaz, nel Cantone svizzero di San Gallo, ha ottenuto 2 stelle Michelin e 18 punti Gault Millau in soli 8 mesi dall'apertura. Ha conquistato la critica mondiale, meritando il massimo dell'apprezzamento. Nell'intervista con noi ha condiviso il suo punto di vista sul lusso moderno, sui ristoranti del futuro e sui suoi... ricordi – memories. Chef, mentre cercavamo informazioni su di lei abbiamo scoperto che quasi il 90% dei materiali è in tedesco. Quasi niente in inglese e in altre lingue. È una decisione consapevole? Sì, penso che sia cosi perché cerchiamo di concentrarci sul nostro paese poiché la Svizzera è un mercato molto forte. Allo stesso tempo sono convinto che sia necessario costruire una carriera, crescere e avere successo nel proprio paese. Perché non all'estero? Forse lo dico in questo modo perché sono molto legato alla Svizzera, o dovrebbe essere naturale che il paese in cui ti trovi ti riconosca per primo. Non ho mai voluto urlare di me o di quello che faccio sui media internazionali, ho sempre pensato che dovrebbe essere tutto naturale e arrivare a suo tempo, come riconoscimento per il mio lavoro. Perché, alla fine, ciò che conta davvero è che il ristorante sia al completo e che i clienti siano felici. Per me questo è il vero obiettivo del mio lavoro e questo è il modo in cui vedo un ristorante di successo.
La brigata di cucina al lavoro
La sala del ristorante Memories
Cavolo rapa, noce, ribes; Cetriolo, caviale Oona, aneto; Fiore di nasturzio, crema di formaggio di montagna, biscotto a lievitazione naturale
Erbe selvatiche, burro di canapa, streusel di camomilla
L'insalata biologica dall'orto di Marcel di Pratval
Salmerino della Val Lumnezia, crema di latte, abete
Carote Pratvaler, olivello spinoso di montagna, orzo Gran Alpin e koji
Insalata croccante, gelato al latte e granita di cetriolo e aneto
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
giornalista culinaria che ha anche aperto un servizio di concierge gastronomico per chi vuole viaggiare... con gusto. Origini russe, vive in Italia e sempre viaggia per il mondo in ricerca di nuovi sapori. Scrive di cucina e vino, collabora con riviste in Italia e Russia
Luca Bellanca, siciliano, classe 1983, al timone del Ristorante Meta di Lugano, Svizzera, dal 2013
La sala del ristorante Meta a Palazzo Mantegazza, Riva Paradiso 2, Lugano, Svizzera, una stella Michelin da pochi mesi