16-10-2012
Crostini di lingua e crudo di manzo al Solo Toscano, piazza del Mercato 22r a Firenze, +39.055.291541. Lo chef Gennaro Napolitano, già allievo di Feolde e Corelli, intende ripercorrere i sentieri della trattoria toscana con una proposta snella e piatti come trippa alla fiorentina, baccalà in dolce forte, peposo...
Come definire Solo Toscano? In un momento in cui dicono che le vere trattorie a Firenze non ci sono più, l'istrionico Gennaro Napolitano prende la filosofia proprio dalla trattoria di tradizione e la trasporta in un'osteria moderna dal concept assolutamente chiaro: Solo Toscano, appunto. Aperto a fine estate, il ristorante già miete i consensi dalla città e dei turisti. Il locale si affaccia sulla piazza del Mercato Centrale, in quella zona già cuore della cucina del popolo e polmone dell'economia cittadina; lo chef non poteva che scegliere questo luogo per rifornirsi di trippa, lampredotto, fegatini e interiora in generale, anche i testicoli di toro per gli appassionati del genere. La sala è molto accogliente: caldi i materiali e le pareti, di un bel rosso intenso. Le ricette dei piatti riproducono la cucina di un tempo, come la trippa alla fiorentina, il baccalà in dolce forte, il peposo, la pappa al pomodoro e tante altre ricette toscane, scritte rigorosamente in toscano. La cucina è a vista, quasi all'ingresso, e i tavoli sono vicini come in ogni osteria che si rispetti, ma lasciano ai commensali una sufficiente intimità.
Pollo del Valdarno in fricassea
Gennaro Napolitano, natali partenopei, adozione fiorentina
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
messinese, cresciuta nel Varesotto e adottata da Arezzo, è sociologa specializzata in comunicazione enogastronomica