06-11-2022
Paolo Trippini, chef e patron del ristorante che porta il suo cognome a Civitella del Lago (Terni)
«Quando sei legato a ciò che fai e alla tua terra, puoi far sentire a tutti la tua anima, fatta di passione e amore»: queste sono le parole di Paolo Trippini, chef dell’omonimo ristorante a Civitella del Lago, una frazione del comune di Baschi, in provincia di Terni. Questa cucina elegante racconta la storia di una persona nata e cresciuta in Umbria, che ha saputo vestire la sua terra con abiti a modo, per renderla una Signora capace di sedurre e conquistare il palato di tutti gli italiani. Lavoro e sacrificio sono la stoffa di questa sfida, ma soprattutto la passione, l'amore per le proprie origini e il desiderio di comporre un menu che sveli con umiltà (dal latino humus, terra) la nobiltà dell’Umbria sono i tratti della personalità di Paolo. Un concetto di nobiltà umile, perché ha radici nella propria terra d’elezione.
Così, dell’Umbria ci si innamora perdutamente al primo sguardo, rapiti dalla bellezza del paesaggio e dal cibo che lo racconta. Il dolce stil novo culinario di Paolo Trippini è l’arte dell’incontro, un colpo di fulmine che, a ogni assaggio, rapisce cuore e intelletto. Una dama umbra dalle buone maniere, elegante, raffinata e un po’ viziata; timida e nostalgica si nasconde in un avvolgente velo di modestia che, come un aspic, occulta un altro ingrediente: quello di Umbria ambiziosa, briosa, esuberante, quasi tracotante; così si scopre, sotto una veste, l’Umbria celeste... quella che non ci appartiene, e che solo per un attimo, in un tripudio di sapori e sensazioni ultraterrene si dona a noi, lasciandosi gustare.
Bosco umbro
Umbrichelli di grano arso al tartufo nero con pecorino e miele
Tutto ha inizio con un aroma pervasivo e travolgente di bosco, un effluvio di sapori selvatici che ricorda il ciclo delle stagioni, ritrovando però la travolgente vitalità della primavera nei colori e sapori caldi dell’autunno: il Bosco Umbro, è un piatto che si assapora affondando fino al fondo il cucchiaio, alla scoperta del vari strati, come una sedimentazione geologica di sapori del bosco; si è trasportati dai profumi e dai colori in diverse e mutevoli variazioni che cambiano al mutare delle stagioni.
La sala con vista del ristorante
Luca e Paolo Trippini
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
di
Milanese, nata il 24 marzo 2002, è studentessa presso l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, appassionata di gastronomia e ristoranti
Gelato alle olive, biscotto al mandarino e cioccolato bianco è il dessert dell'inverno di Paolo Trippini, chef dell'omonimo ristorante a Civitella del Lago in provincia di Terni
I Tortelli di pecorino con pate di fegatini, castagnaccio e tartufo sono il Piatto dell'estate 2023 di Paolo Trippini, chef del Ristorante Trippini a Baschi (Terni) - Civitella del Lago
Coniglio, Bieta e Crema di Carota è il Piatto dell'estate 2022 dello chef Paolo Trippini dell'omonimo ristorante Trippini a Baschi in provincia di Terni