03-10-2022
Almir Ambeskovic, ceo di TheFork, tra Claudio Ceroni e Paolo Marchi di Identità Golose, lunedì mattina alla presentazione del gran finale di TheFork Restaurant Awards
Conferenza stampa gremita in via Romagnosi, questa mattina per l’annuncio del gran finale di TheFork Awards quarta edizione, il concorso che mette in gara i ristoranti aperti nell’ultimo anno, selezionati da 50 top chef italiani. A moderare gli intervenuti, Elena Collini, communication manager di TheFork: «Siamo felici perché, ancora una volta, accendiamo i riflettori sulle aperture di qualità». Almir Ambeskovic, ceo di TheFork, ha riepilogato gli inizi del concorso: «Volevamo essere autori di un award diverso da tutti gli altri, che durasse per i successivi 50 anni e che fosse ogni volta sempre nuovo. Abbiamo impiegato due stagioni per trovare la quadra: coinvolgere chef affermati e chiedere loro di aiutarci a segnalare aperture fresche, degne di nota. Siamo molto contenti perché oggi annunciamo la quarta edizione del TheFork Awards. Ci ha fermato, temporaneamente, solo il covid». Che, sappiamo bene, non è l’unico intoppo dell’epoca in cui viviamo, difficoltà che frenano l’onda delle nuove aperture, tema della prima di una serie di slide interessanti che lo stesso Ambeskovic ha presentato in via Romagnosi. Qualche estratto: «Il saldo delle nuove aperture tra il secondo trimestre 2021 e il secondo trimestre 2022 è di 255 nuove imprese, +5%. Ma le cessazioni di imprese sullo stesso periodo è +1.043, cioè +23%. In un anno il nostro settore ha perso 2.168 imprese».
Almir Ambeskovic
Elena Collini, Gerry Scotti, Claudio Ceroni
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
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A cura della redazione di Identità Golose