03-08-2021
Salmerino del lago Sirino, bernese al rafano, fagiolini e alghe: uno dei piatti di Francesco Lorusso al ristorante Bramea, in provincia di Potenza. Le foto sono di Alessandro Ditommaso
In un antico rudere nobiliare appartenuto alla famiglia D’Errico, a Palazzo San Gervasio (Basilicata, Potenza), nasce Bramea. Il nome dell’insegna si ispira ad una rarissima farfalla che vive nella zona del Vulture. Il ristorante, dallo stile moderno, punta sulla qualità e su un lusso discreto con dettagli esteticamente molto belli e altrettanto gustosi, con ottimi bilanciamenti per soddisfare impeccabilmente gli ospiti.
Francesco Lorusso, anima delle cucine di Bramea
L’anima in cucina è di Francesco Lorusso mentre a guidare la sala è Antonio Menchise. Dopo anni di gavetta maturata all’estero sono ritornati a casa per avviare congiuntamente questo ambizioso progetto. A Piero Di Buono, appassionato di cocktai sour e di whisky torbati (consigliato il suo “Sour Tagliato”), è affidato l’american bar.
Omaggio alla Basilicata. Gnumareddi
Del ricco menu degustazione prevale la ricerca e il sapiente lavoro sulla materia prima, la logica e la precisa scelta di utilizzare tre o quattro elementi al massimo a caratterizzare una preparazione e una tecnica ineccepibile, una cucina leggera e divertente, un linguaggio multiculturale, perfetta sintesi di una cucina ricca di contaminazioni e - proprio per questo - generosa di sapori.
Amuse bouche: Baccalà mantecato ai peperoni cruschi, foie gras e porro nero
Fave alla cacciatora e pimpinella
Raffinati gli amouse bouche; piacevoli i Bottoni con siero e ricotta di bufala, dashi e bianchetti in saor; buonissima la Lingua di podolica, spuma al fieno, salsa verde e polvere di lamponi dry; e per non dimenticare che la Basilicata è anche terra di acqua, il Salmerino del lago Sirino con bernese al rafano, fagioli e alghe, una vera chicca.
80s risotto, fragole Candonga, amaro Lucano e noci pecan
Le ricette di Francesco Lorusso conquistano anche chi, soprattutto in queste latitudini, generalmente predilige tavole più tradizionali. Nella sua cucina esprime solide basi e molta eleganza, ama innovare partendo dall'importante bagaglio della tradizione e il grande rispetto per la materia prima. La sua creatività, fatta di colori e profumi, rende l’esperienza davvero imperdibile grazie anche a un ottimo servizio di sala.
Bramea viale Villa D'Errico 10, Palazzo San Gervasio (Potenza) Tel. +39 0972 209498 bramearistorante.it aperto solo a cena, la domenica aperto solo a pranzo. Chiuso il martedì menu degustazione a 40, 50, 70 e 90 euro
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Nato "a Sud di ogni Sud" (cioè a Potenza), romantico assaggiatore e narratore di vini e storie di cibo. “Camminare la terra” alla ricerca di storie e di prodotti è la sua passione, che poi vorrebbe essere anche una professione. «Sin da bambino un sacco di parole girovagano indisciplinate nella mia mente, e fin quando la pigrizia non mi ha sopraffatto le ho messe assieme in un blog che si chiama: Vino e Utopie, la fantasia al bicchiere»
Una delle pizze in carta da Basento, a Potenza
Un'oasi di relax a due passi dal mare con un'ottima cucina d'autore: benvenuti al Lido Sabbia d'Oro Beach Club, a Scanzano Jonico (Matera)
Carne salada di podolica, anguria, salsa Unagi e anguilla alla brace è il Piatto della Bella stagione di Francesco Lorusso, chef del ristorante Bramea, a Palazzo San Gervasio (Potenza)