Jacopo Mercuro
Tortello di mela cotogna al vapore, battuta di cervo, caviale di moredi Anthony Genovese
Primo piano Ci ha lasciato Roberto Perrone, prima di tutto un amico
Josef Khattabi e Federico Sisti, imprenditore e chef del neonato Frangente, ristorante in via Panfilo Castaldi 4 a Milano
La ricerca dello spazio giusto era partita due anni fa. A fine estate scorsa sono iniziati i lavori, che hanno stravolto la fisionomia del locale precedente. Apre i battenti oggi - seppur in modalità delivery, presumibilmente per tutto aprile – Frangente, la casa sognata dal cuoco Federico Sisti. Quarantenne, romagnolo di Riccione, negli ultimi anni aveva fatto parecchio parlare di sé per la mano felice con cui preparava i classici di cucina milanese del Ronchettino, insegna della periferia sud cittadina. Mano e palato li aveva forgiati in oltre due decenni d’esperienza al fianco anche di Giovanni Ciresa al Bauer di Venezia, Gaetano Trovato nel Senese di Arnolfo e Stefano Ciotti, ai tempi in cui stava al Vicolo Santa Lucia di Cattolica. Ora è finalmente padrone del suo destino, in un'avventura che lo vede socio con l’imprenditore Josef Khattabi (già deus ex machina di Kanpai e della neonata Osteria alla Concorrenza), Enrico Cruccu e Laura Bencini. Frangente sta al principio di via Panfilo Castaldi, il senso unico che s’imbocca dalla salitina del Westin Palace di piazza della Repubblica. Il locale si apre dietro a una singola vetrina d’ingresso, con piccola finestra accanto. Appena entri, la sorpresa: sulla destra c’è subito un bancone con 5 sedute che guardano un’enorme cucina a vista, disegnata da Icaro e percorsa da tre cuochi, cioè Sisti, Gabriele Bonvissuto (già sous chef al Ronchettino) e Alessandro Donadello. Lo chef è il primo volto che incroci: «Se entri a casa mia», dà il benvenuto, «è giusto che ad accoglierti ci sia io».
Temi marinari-balneari
Quaranta coperti in tutto (di cui 5 al bancone)
Federico Sisti è nato Riccione, 40 anni fa
Lasagne verdi
Spaghetti con cime di rapa
Dentice
Terrina di maiale
Alcune proposte del delivery che parte oggi. Informazioni su frangenteacasa.it
classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. instagram @gabrielezanatt
mosso d'inverno: è la pizza vegana pensata da Daniele Falcone per i mesi invernali (ne proporrà una diversa per ogni stagione). Con crema di zucca mantovana cotta al forno, hummus di ceci, funghi spadellati, pomodori gialli semi-dry, nocciole tostate, olio extravergine di oliva, è stato uno degli assaggi più piacevoli della nostra esperienza da mosso (Tutte le foto sono di Brambilla / Serrani)
Giorgia Codato e Mauro Salerno
Dessert del Coniglio lunare: Mousse alla fava tonka, gelée all’arancia e biscotto morbido alla cannella su luna dorata di gel di mela di Gong
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose