È Gioacchino Gaglio, classe 1983 il nuovo chef di Cortile Pepe, locale elegante e moderno tra le viuzze nel cuore del centro storico di Cefalù, a pochi passi dal Duomo. Entusiasta Toti Fiduccia, patron insieme alla moglie Lidia: «Con Gioacchino – dichiara a Identità Golose - ci conosciamo da tanto tempo, l’idea è quella di dare continuità al progetto di Cortile Pepe, aggiungendo qualche novità per dare una maggiore impronta territoriale. L’obiettivo è provare a fare sempre meglio: in cucina in questi anni si sono alternati diversi chef, ed oggi, con la nostra ambizione, Gaglio è il regista ideale: concretezza, maturità e talento».
Vanta un curriculum di prestigio con esperienze di altissimo livello sia in Italia che all’estero. Inizia a lavorare come cuoco a Palermo, poi decide di frequentare la scuola di cucina dell’
Alma. Subito dopo lo stage con il tristellato
Mauro Uliassi a Senigallia (all’epoca due stelle Michelin) e l’esperienza ad Ameglia con
Mauro Ricciardi. Ritorna nel capoluogo siciliano per un annetto, poi ancora le esperienze londinesi all’
Enoteca Turi e a
La Trompette. Infine il
Gagini in Sicilia e le ultime esperienze a
Castello Lanza Branciforte e da freelance.
I suoi piatti, sempre armonici e colorati, avranno vita facile al
Cortile Pepe anche grazie al nuovo ed esclusivo orto: «L’idea – continua
Fiduccia – è quella di una cucina improntata sul territorio. In queste settimane siamo stati in giro alla ricerca di prodotti genuini e sostenibili, visitato aziende agricole e allevamenti prendendo accordi con i produttori locali e lavorando a un nuovo orto a disposizione della cucina a due passi dal mare di Cefalù».
Eccolo il nuovo menu del ristorante
Cortile Pepe: valorizzazione delle materie prime e grande attenzione alla stagionalità e alla sostenibilità. Per scoprire i nuovi piatti bisognerà attendere il prossimo 20 marzo, restrizioni Covid permettendo.