Se non avesse fatto lo chef Marco Sacco avrebbe probabilmente avuto una brillante carriera da scienziato. L’aria vagamente einsteiniana del suo look fortifica un carattere curioso e un essere e agire che il patron del bistellato Piccolo Lago di Mergozzo condisce con la voglia, smaniosa, di guardare al futuro, di non fermarsi al presente. Proprio come chi ricerca, sperimenta e proietta nel domani idee e progetti, Sacco si è messo in moto, ormai da qualche anno, per essere profeta di un territorio – quello dei laghi piemontesi, Maggiore, Orta e il suo piccolo Mergozzo – che ha vissuto negli anni scorsi un progressivo declino e che oggi è pronto per un rilancio in grande stile.

Marco Sacco, promotore dell'associazione e della kermesse
Il ritorno ai fasti che furono e potranno ancora essere, passa necessariamente dall’acqua. Elemento che accomuna le storie di chi vive sulle sponde di un lago e sulle rive di un fiume. Per questo
Sacco ha voluto dare vita all’associazione
Gente di lago e di fiume, nata lo scorso anno per mettere sistema e fare regia alle molte iniziative pensate per ridare smalto al turismo lacustre, per non far perdere la memoria dell’attività dei pescatori e dei tanti artigiani che ogni giorno davano vita a quei territori con il loro lavoro e i loro prodotti.
Il 7 e 8 ottobre tutto questo rivivrà e si racconterà nella prima edizione di
Gente di lago e di fiume sull’Isola dei Pescatori, gioiello nel bel mezzo del Lago Maggiore. Una kermesse fatta da tanti eventi, la domenica più rivolta a famiglie e turisti, il lunedì dedicati agli addetti ai lavori e concentrati sull’aspetto imprenditoriale e sociale.
Si parte domenica 7 ottobre con gli 11 ristoranti dell’Isola che proporranno ricette a base di pesce di lago firmate in collaborazione con una vera e propria task force di chef internazionali. Fra di loro, solo per citarne alcuni, i fratelli Chicco e Bobo Cerea, Pino Cuttaia, Enrico Bartolini, Pietro Leemann, Cristina Bowerman, Giancarlo Morelli.
Con un biglietto di 50 euro si avrà accesso all’Isola, i ragazzi fra i 7 e 12 anno pagano 15 euro, gratis i più piccoli. Il transfer andata e ritorno in traghetto da Stresa è garantito dalla
Navigazione del Lago Maggiore, partner dell’iniziativa. E poi tutto compreso nel prezzo, via libera a degustazioni, accesso a spettacoli, dimostrazioni e divertimenti. Sarà possibile anche partecipare a lezioni di cucina, workshop e laboratori per conoscere le specie ittiche e le proprietà organolettiche e nutrizionali del pesce d’acqua dolce. Si potrà inoltre visitare il piroscafo a vapore “Piemonte” del 1904 che sarà attraccato per le due giornate all’Isola dei Pescatori.

Il piroscafo a vapore “Piemonte”

Trota, uno dei piatti signature di Marco Sacco
Lunedì 8 ottobre, giornata dedicata a dibattiti e confronti. Istituzioni, enti pubblici e rappresentanti del mondo scientifico e produttivo si ritroveranno insieme a giornalisti, blogger e influencer per discutere del futuro dei laghi e delle acque dolci e per confrontarsi sui progetti di rilancio culturale ed economico di questi territori. Segnaliamo, a proposito di grandi chef, la tavola rotonda Parlano i grandi cuochi: Dal lago al mare, la cucina come affetto per il proprio territorio, con oltre ai citati
Bowerman (presidente
Ambasciatori del Gusto),
Cuttaia, Bartolini e
Leemann, anche
Gennaro Esposito, i fratelli
Sandro e Maurizio Serva e
Paolo Barrale (presidente
Chic-Charming Italian Chef), modererà
Carlo Passera, coordinatore della redazione di
Identità Golose.
La mattinata si concluderà con una risottata aperta anche a tutti i cuochi e alle “giacche bianche” che vorranno partecipare.
Gente di lago e di fiume avrà un’appendice a scopo sociale la sera di lunedì al
Grand Hotel des Iles Borromées & Spa di Stresa, dove si raccoglieranno fondi per sostenere iniziative di tutela e promozione dei laghi e dei fiumi. Tutte le informazioni per partecipare all’evento e alla cena sul
lagentedilago.com