01-06-2018
Adriano Antonelli e Ilaria Iannone , cuoco e responsabile del ristorante Il Campaccio, aperto nel 2015 in centro a Siena
Nel pieno centro di Siena, fra tante osterie e localini cuciti a misura di turista, Adriano Antonelli e Ilaria Iannone hanno scommesso con coraggio su un progetto fuori dalle righe. Il Campaccio è nato così e dal 2015 è un’insegna che si stacca di molte lunghezze dalla massa gastronomica senese.
Nascosto in un vicolo della Nobile Contrada dell’Oca, pare che i locali del ristorante facessero parte del complesso monastico di Santa Caterina. Scesi i gradini che portano alla piccola corte – qui stagione permettendo trovano spazio un paio di tavoli – si accede alla sala del ristorante che accoglie una ventina di coperti. Atmosfera informale, cucina a vista, un’antica fonte che si intravede dal pavimento, accesso diretto alla cantina con soffitti a volta.
Una cucina semplice ma originale, che parte dal territorio – qui prolifico di spunti e ingredienti – che Adriano sa rileggere in chiave personale e moderna.
L'esterno del locale
Una ventina di coperti
Fortunatamente Ilaria, la sua compagna, gli viene in valido aiuto, sia nella conduzione della sala sia della cantina, curata con estrema competenza e ricerca (a giugno l’esame del terzo livello per sommelier Fisar) – del resto l’accoglienza è già nel suo dna e infatti la sorella gestisce l’attiguo Albergo Bernini, struttura familiare con poche camere e terrazza panoramica sui tetti.
Baccalà, asparagi, yuzu
Ravioli, trippa, dashi di astice, uova di salmone selvaggio
I prodotti vengono forniti da aziende spesso piccole e selezionate con cura. Preferibilmente di zona ma all’occorrenza anche più distanti per lavorare solo materie di qualità. La partenza è avvenuta con il piede giusto e a distanza di quasi tre anni dall’apertura si può dire che anche la strada intrapresa è quella azzeccata. Niente di meglio per svegliare finalmente il palato da troppi pici all’aglione, affettati toscani e fiaschi di vino che abbondano nelle osterie della città del Palio.
Cioccolato fondente, ginepro, pompelmo e menta
Mela, olio, cremoso all'Orelys, nocciola
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
medico, è appassionata di cibo e dintorni. Viaggia, scandaglia, assaggia, gusta e scrive ma soprattutto si diverte a sfuggire alla monotonia culinaria