19-01-2016
Massimo Bottura dell'Osteria Francescana di Modena, ieri a Chieti sul palco di Meet in Cucina, il congresso dei cuochi d'Abruzzo organizzato dal giornalista Massimo Di Cintio. Nella foto, Bottura riceve il titolo ad honorem di cavaliere dei maccheroni alla chitarra. Con lui sul palco c'era il sous chef Davide Di Fabio, abruzzese di Bellante. Prima e dopo, le lezioni di cuochi di una regione che ha molto da dire in termini di tecniche e materie prime
La Camera di Commercio di Chieti ha ospitato ieri la seconda edizione di Meet in Cucina, il congresso dei cuochi d'Abruzzo. Una bella giornata - e non in senso meteorologico perché l’equazione giorni del congresso=neve+gelo ha lasciato per un anno Milano per flagellare il territorio all’ombra di Majella e Gran Sasso (e Molise e Puglia). Fino al 2007, la regione adriatica non contava nemmeno su una stella Michelin. Poi arrivò il ciclone Niko Romito a dettare l’esempio a generazioni di cuochi e oggi la Rossa bacia ben 6 insegne (5 con una stella e ben 3 a Reale Casadonna). Stelle o non stelle, gelo o non gelo, ieri sono intervenuti in 600 ad ascoltare le lezioni di alcuni degli interpreti più importanti di un territorio che Massimo Di Cintio, giornalista e curatore del congresso, specifica «Essere composto al 33% da aree protette. L’Abruzzo conta su uno dei più grandi patrimoni floristici d’Europa, un serbatoio di numerose erbe spontanee e ortaggi. Non solo lo zafferano della Piana di Navelli». Assente illustre per febbre lo stesso Niko, la scena ieri l’ha rapita Massimo Bottura, abruzzese per un giorno. Accompagnato dal fedele Davide Di Fabio - lui sì teramano di Bellante, emozionato di tornare a casa dopo le interminabili girandole globali - il modenese ha cucinato una serie di bun, i panini al vapore della tradizione cinese resi pietanza universale da David Chang, riempiendoli con deliziosi arrosticini di carne di pecora - Abruzzo 100% - e salsa sriracha. Ha arringato gli astanti con la retorica dell’unione che noi di Identità conosciamo bene: «Basta coi campanili: l’Italia del futuro è quella che valorizza le sue infinite differenze e parla sempre in prima persona plurale». Un intervento tra gli applausi, concluso con il conferimento ad honorem di Cavaliere dei maccheroni alla chitarra. Di seguito, una serie di appunti che abbiamo preso nel corso della giornata.
Il giornalista Massimo Di Cintio, curatore e presentatore di Meet in Cucina, arringa i ragazzi
Nicola Fossaceca, ieri a Chieti. Lo chef de Al Metrò di San Salvo (Chieti) sarà relatore anche a Identità Milano, martedì 8 marzo, con una lezione sulla pasta
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
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classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. instagram @gabrielezanatt
Dall’Italia è una narrazione in continua evoluzione di tutto il buono che racchiude in lungo e in largo il nostro Belpaese. Una rubrica che ci porta alla scoperta delle migliori trattorie, i ristoranti più esclusivi, osterie, tra le vette più alte o in riva al mare. Delizie che non possono sfuggire alle rotte dei più entusiasti viaggiatori.