25-04-2022
Enrico Bartolini protagonista a Identità Milano 2022. Tutte le foto sono di Brambilla-Serrani
Enrico Bartolini, lo chef che ha riportato a Milano le tre stelle Michelin ventisei anni dopo il maestro Gualtiero Marchesi, ha solcato il palco di Identità Milano che da sempre rappresenta un viaggio tra sapori e saperi, tra idee, contaminazioni e sinergie, non solo in Italia, ma anche nel resto del mondo. Lo ha fatto iniziando a raccontare proprio la sua Milano, «una città che con l’Expo è cambiata molto e si è evoluta diventando una metropoli di riferimento, nella quale chi ci abita o lavora non può che esserne orgoglioso. Una città dove si parla di futuro e lo si fa con entusiasmo e dinamismo. E proprio in questa Milano ho imparato a vivere la realtà».
Bartolini con Carlo Passera, che ha presentato la lezione
Davide Boglioli al lavoro
Da sinistra Elisa Frutti, Enrico Bartolini, Greta Malatesta e Davide Boglioli
Raviolo d'ape e anatra al miele
Spaghetto fresco di semola, limone bruciato, whisky e caviale e Gelato all'asparago bianco di Treviso, fiori d'arancia amari, Parmigiano, carpione e caviale
di
Millesimo 1974, una laurea in Ingegneria civile e un’innata passione per cocktails, distillati e vini, che non si stanca mai di scoprire, conoscere e degustare. Instagram luca.torretta
La suggestiva immagine di Furore Grand Hotel illuminato dalle luci della sera
A sinistra, Enrico Bartolini che firmerà la proposta del ristorante gastronomico di Palazzo Utini, locanda di lusso a Noceto in provincia di Parma; a destra, Roberto Monopoli, pugliese di Bari, ne sarà il resident chef. La struttura aprirà ufficialmente al pubblico il prossimo 8 maggio. Tutte le foto sono a cura di Marialuisa Iannuzzi
Enrico Bartolino sul palco dell'Auditorium di Identità Milano 2024 (tutte le foto sono di Brambilla-Serrani)