28-04-2022
Antonio Biafora, chef-patron dell'Hyle sulla Sila, immortalato al termine della sua lezione a Il Futuro è loro, sezione di "nuovi talenti" nell'ambito di Identità Milano 2022. Tutte le foto sono di Brambilla-Serrani
«Il futuro è conoscenza e la conoscenza va analizzata in quattro punti. Un’idea per ogni punto. Un piatto per ogni idea». È la premessa di Antonio Biafora, chef e patron con la sua famiglia di Hyle, ristorante a San Giovanni in Fiore, sulla Sila, in provincia di Cosenza.
Spaghetto mantecato in lardo di pecora, pistacchio tostato e bergamotto
Rosa di patata, limetta e mandorla amara
Tataki di cuore, rapa marinata ed emulsione di miele di castagno
Minestra di riso, cavolo nero, sugo di trota e pepe di Java
Antonio Biafora, al centro, con il suo sous chef Francesco Cardace, a destra, e Carlo Passera, che ha presentato la loro lezione
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classe 1974, sommelier, assaggiatore di caffè e verace uomo del Sud, è alla costante ricerca di sole e cieli azzurri. Nato a Vico Equense e cresciuto a Castellammare di Stabia, ama la cucina quando è innovativa e ha solide basi. Epicureo di cuore e palato, vive e scrive a Palermo, ma mangia e beve ovunque. Collabora con Identità Golose dal 2016
Caterina Ceraudo, Antonio Biafora e Luca Abbruzzino. Con la loro lezione, sono stati i principali protagonisti di una Calabria golosa accorsa in massa a Identità Milano 2023. Tutte le foto sono di Brambilla-Serrani
Chef Fatmata Binta, cuoca originaria della Sierra Leone, sul palco di Identià Milano 2023
Il tema dell'Hyle a San Giovanni in Fiore (Cosenza). Da sinistra Francesco Abbate, Giacomo De Rose, lo chef-patron Antonio Biafora, Raffaele Condino, il sous Francesco Cardace, Loris Biasci e il maître-sommelier Stefano Genovese. Foto di Eugenio Avallone