18-04-2021
Il pesto, assolutamente, quel trionfo di basilico, aglio e pinoli che ha stregato il mondo. Però per me, che nel cuore conservo intatti i ricordi che mi legano a Levanto, la Liguria è anche sinonimo di pansoti, meno conosciuti e sempre meno frequentati più ci si allontana dal Tigullio e dalla Riviera di Levante. Sono ravioli di magro, privi quindi di carne, ricchi di erbette e formaggio, conditi con salsa di noci. Un autentico Capolavoro italiano in cucina.
A raccontarli, nella puntata di Striscia la notizia di mercoledì 14 aprile, sono stati due giovani cuochi, Marco Primiceri e Lucia De Prai, che hanno aperto il loro ristorante a Chiavari, in piena pandemia. Ha raccontato lei, una romana che quando ha smesso di girare il mondo si è fermata tra Genova e la sua provincia:
Marco Primiceri e Lucia De Prai, coppia nella vita e sul lavoro, titolari del ristorante Duo a Chiavari sulla Riviera ligure di Levante
A Primiceri, le cui radici affondano nel vicino Piemonte, il piacere di raccontare i pansoti, passo dopo passo con una considerazione che me li ha fatti vedere sotto una luce diversa. Ho sempre pensato che il piacere nascesse dalle noci, e così è
E a livello di aromi, quale? «Non deve mai mancare la maggiorana. Formaggio? Eccome, la tradizione parla della prescinseua, in mancanza della quale si utilizza la ricotta. Noi preferiamo una caciotta della Val d’Aveto. Quanto alla salsa, noi frulliamo semplicemente le noci che addolciamo ricorrendo ai pinoli, passati leggermente in padella per tostarli».
Tutto molto bello, ragionato, quasi un doppio piatto che assicura un doppio piacere. E per replicare il tutto a casa, qui la ricetta dei titolari del ristorante Duo e qui, invece, la puntata.
a cura di
nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose. blog www.paolomarchi.it instagram instagram.com/oloapmarchi