28-11-2021
Che piacevole sorpresa mercoledì 24 novembre. Quando con il regista Massimo Tomagnini girammo la puntata di Capolavori italiani in cucina dedicata alla Genovese di tonno di Pasquale Torrente, ristoratore in Cetara sul golfo di Salerno, non ci immaginavamo che sarebbe andata in onda proprio quel giorno lì. Cos’abbia di speciale non lo pensavamo nemmeno noi, lo ha ricordato Sergio Friscia a fine messa in onda: il 24 novembre 1826 nasceva a Firenze Carlo Collodi, il papà di Pinocchio, e in chiusura di servizio ho ricordato come il tonno salvava il burattino più famoso al mondo dal ventre della balena. Centottantacinque anni dopo, zaaac per dirla alla Pozzetto: tonno e balena, Collodi e Pinocchio protagonisti a Striscia la notizia. Molto divertente.
Pasquale Torrente in una vecchia e rara foto da calciatore, una carriera mai sbocciata ai massimo livelli. Il vero Torrente calciatore, 412 presenze in serie A col Genoa, è suo fratello Vincenzo Torrente, oggi 57enne, è stato una promessa del calcio, ma non ha conosciuto la serie A come suo fratello Vincenzo, capitano del Genoa tra l’85 e il 2000, ben 412 presenze in rossoblù nel massimo campionato, attuale allenatore del Gubbio. Pasquale è chef in Cetara, comune di 2mila anime, che deve da sempre la sua fama alla colatura di alici e da alcuni anni alla genovese in versione mare tanto che a me viene di chiamarla la Cetarese. Ha raccontato il nostro protagonista. «Penso che a questo punto sia diventato un nostro piatto identitario. Abbiamo iniziato a farlo in tre o quattro e, forse, io sono stato quello che ci ha creduto di più. Oggi lo fanno in tutte le trattorie di mare, ribattezzarlo la Cetarese sarebbe un bel regolo per il popolo del mio borgo».
Pasquale Torrente in una vecchia e rara foto da calciatore, una carriera mai sbocciata ai massimo livelli. Il vero Torrente calciatore, 412 presenze in serie A col Genoa, è suo fratello Vincenzo
Massimo Bottura, a sinistra, e Pasquale Torrente, protagonisti durante Identità Expo 2015 in una cena per raccogliere fondi a favore di Food for Soul
Ottima, ma tanti a chiedersi perché, viste le radici napoletane, si chiama la genovese: «Ci sono tante leggende. Quella a cui credo di più parla di una trattoria al porto dove cucinavano dei genovesi». Secondo interrogativo: perché, a differenza di tante bontà partenopee adottate nel mondo intero, la genovese è
La Genovese di tonno di Pasquale Torrente
Come se uno dovesse conquistarsi il paradiso. Torrente ride: «Sì, ma io sono nato in paradiso, a Cetara». E die questo capolavoro, trovarete qui la ricetta e qui la puntata di Striscia del 24 novembre.
di
nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose. blog www.paolomarchi.it instagram instagram.com/oloapmarchi
Un appuntamento ormai fisso su Striscia la Notizia, Capolavori Italiani in cucina è la rubrica di Identità Golose che viaggia al fianco di Paolo Marchi, ricalcando le sue ghiotte incursioni in onda su Canale 5. Piatti della tradizione, dolcezze, ma anche tante sfiziosità dal mondo. Dal piccolo schermo, al nostro sito