19-04-2024
Ci sono tante case degli italiani, ma una lo è più di tutte le altre perché vera, autentica: il Quirinale. Già sede papale, poi dei Savoia, dal 1946 è la residenza ufficiale del Presidente della Repubblica, dal febbraio 2015 di Sergio Mattarella. Con la puntata numero 172 di Capolavori del mondo in cucina, andata in onda martedì 16 aprile, un sogno è diventato realtà: raccontare cuochi, piatti e cucine legati al primo cittadino italiano. L’uscita nel 2021 di Tutti i piatti dei Presidenti, volume di Lorenza Scalisi
La puntata del 16 aprile dei Capolavori del mondo in cucina ha visto progagonisti a Striscia la notizia i Cialzon, tipici ravioli con pere e crema di Parmigiano Reggiano
Mi ha fatto capire che si può, ma come? Tramontata l’idea, nel periodo del Covid di un invito per una visita ufficiale, assieme con un manipolo di protagonisti della ristorazione tricolore, per dare forza a un settore trainante per la nostra economia, decisivo è stato un libro che racconta “30 anni di ricette, storie e aneddoti nelle cucine del Palazzo del Quirinale”. Perché non fare altrettanto per Striscia la notizia? Obiettivo
Fabrizio Boca, executive chef del Quirinale
I disegni dei piatti pensati per la Festa della Repubblica del prossimo 2 giugno al Quirinale
Dal 1993 abbiamo lo stesso chef, Fabrizio Boca, e lo stesso F&B, Domenico Santamaria. Vi entrarono entrambi 23enni, sono ancora in cabina di regia quarantun anni dopo. Un aneddoto: a Fabrizio chiesero se era interessato a un posto al Quirinale, lui pensò all’hotel in via Nazionale, un buon trampolino di lancio e chiamò per prendere un appuntamento. Errore: era l’altro Quirinale.
Rispetto a tutte le altre puntate si è posto un problema: chi avrebbe
Il presidente Sergio Mattarella e i ragazzi del Tortellante di Modena
Il servizio per i pranzi ufficiali al Quirinale
Tornando alla puntata di Striscia, è stata scelta una ricetta friulana, quella dei Cialzon, tipici ravioli con pere e crema di Parmigiano Reggiano. A eseguirla e poi a raccontarla, una giovane cuoca 24enne, Chiara Condoluci, prima chef in rosa assunta nella Cucina Grande. A lei la parola: «Sin da bambina ho notato che in tutte le case, quindi pure nella mia, cucinano le la mamme… le nonne e come cucina la mamma non cucina
Una classica bontà come in babà nella ricca interpretazione dei cuochi della Presidenza della Repubblica
Chiara va applaudita così come Mattarella che ha aperto le “sue” cucine ad associazioni che, attraverso il mestiere del cuoco, si impegnano per dare un futuro professionale o a ragazzi diversamente abili o che stanno scontando una condanna detentiva. Lo stesso nostro giorno abbiamo così
a cura di
nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose. blog www.paolomarchi.it instagram instagram.com/oloapmarchi