21-11-2020
Niko Romito sorridente nel servizio che lo ha visto protagonista a Striscia la notizia. In primo piano Paolo Marchi
Dopo l’agnello interpretato da Cristina Bowerman, a Striscia la notizia è stata la volta dell’agnello di Niko Romito. Le sue Costine al tartufo nero sono state protagoniste nella rubrica dei Capolavori italiani in cucina andata in onda martedì 17 novembre, servizio girato in una incredibile giornata di sole al Reale Casadonna a Castel di Sangro in provincia di L’Aquila.
Gli ascoltatori della trasmissione ideata e diretta da Antonio Ricci, hanno avuto modo di conoscere l’importante storia di questo abruzzese di Rivinsodoli, classe 1974, che non pensava di diventare un giorno uno dei più applauditi chef al mondo, capace di partire autodidatta da zero e arrivare alle tre stelle Michelin, e in appena sette anni.
Nacque una stella: «Insistere si è rivelata una scelta giusta proprio dal mio punto di vista, della mia vita professionale visto che è un mondo a cui ho dedicato
La cucina di questo abruzzese non ha colori chiassosi, non ingolosisce, è molto essenziale. Ha detto Niko: «La mia idea, la mia intenzione è quella di rendere semplice un lavoro complessissimo e questo diventa sempre di più un punto d’arrivo e non di partenza».
E lo dimostra anche con il piatto per Striscia, con le Costine di agnello al tartufo nero e maionese alle patate: «Ho scelto questo piatto innanzi tutto perché agnello e tartufo nero sono due ingredienti che rappresentano l’Abruzzo di montagna, la mia terra. Utilizziamo le costine e la prima cottura è al vapore,
Chi desidera vedere o rivedere la puntata deve per favore cliccare qui, mentre qua il link per la ricetta.
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nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose. blog www.paolomarchi.it instagram instagram.com/oloapmarchi