28-03-2019
Andrea Ribaldone, Marco Niccolai e Domingo Schingaro a Identità Milano 2019 (tutte le foto sono di Brambilla-Serrani)
Li chiama tutti, sul palco, Andrea Ribaldone. I ragazzi della sua Osteria Arborina (c'è stato un cambio della guardia, ora la cucina è guidata da Marco Mannori e Simone Maurelli), quelli dei ristoranti a cui fa consulenza - I Due Camini di Borgo Egnazia, guidato da Domingo Schingaro con il pastry chef Tiziano Mita e il sous Angelo Convertini, Identità Golose Milano con resident chef Alessandro Rinaldi e infine Federico Sgorbini nuovo nuovo al Lino a Pavia. Una bellissima immagine da vedere sul palco, quella della squadra che Ribaldone è riuscito a costruire, dal Nord del Piemonte al Sud della Puglia. Latitudini diverse, stesso imprinting: «Di ristorante in ristorante trasferiamo concetti di cucina moderna con una grandissima identità di territorio - racconta Ribaldone - Vogliamo passare a chilometro zero a chilometro buono. Non ci interessa che i produttori siano vicini se non sono buoni. Semmai, lavoriamo per farli crescere insieme a noi».
Marco Niccolai, Riccardo Felicetti e Eleonora Cozzella, presentatrice della lezione
Marco Niccolai, vicepresidente e ad di Niccolai Trafile Pistoia, il colosso del settore
Ribaldone col suo team
Da sinistra, oltre a Eleonora Cozzella, ecco Marco Mannori e Simone Maurelli (Osteria Arborina nelle Langhe), Alessandro Rinaldi (Identità Golose Milano), Federico Sgorbini (Lino a Pavia), Tiziano Mita e Angelo Convertini (rispettivamente pastry chef e sous chef al Borgo Egnazia in Puglia)
Pasta coast to coast
Ribaldone con Domingo Schingaro, chef neostellato al Due Camini del Borgo Egnazia, a Savelletri di Fasano, in Puglia
a cura di
bolognese per nascita e per scelta, scrive di cucina e di tutto quello che le ruota intorno per Munchies Italia, il sito di Vice dedicato al cibo, con escursioni cartacee su Gazza Golosa e Dispensa. Tra le sue passioni si annoverano il Cynar, i biscotti e i boschi, non necessariamente in quest'ordine