15-04-2019
Manuel e Christian Costardi a Identità Milano 2019. Tutte le foto sono di Brambilla-Serrani. Gli chef del Cinzia - Da Christian e Manuel firmeranno anche tre cene speciali a Identità Golose Milano, da giovedì 2 a sabato 4 maggio, clicca qui per info e prenotazioni
La panada di nonna Sandra occupa un posto speciale nell’imprinting olfattivo di Christian e Manuel Costardi. Il profumo ricorrente di quel brodo, «che nonna preparava – raccontano i due – quando stava male o era stanca con mezzo litro d’acqua, Grana Padano e pane», è la stella polare da raggiungere per i fratelli vercellesi che hanno fatto del riso il loro feticcio. E i feticci, si sa, sono fondamentali nella costruzione delle memorie, vecchie o nuove che siano. Per questo il fatto che il risotto - preparato durante la lezione Ieri, oggi e domani con la quale hanno aperto l'appuntamento congressuale di Identità di Formaggio, a Identità Milano 2019 - faccia riaffiorare alla loro memoria il profumo della panada significa essere riusciti a «riportare in chiave moderna elementi del passato».
Se il passato è il classico Sottobosco di riso Carnaroli, il presente è lo stesso piatto trasformato in un risotto cotto in un brodo di funghi con nevicata finale di Grana Padano. Un piatto che altro non è che l’evoluzione di quel risotto ai funghi servito nella cialda di Grana («alla quale abbiamo regalato molta pelle dei nostri polpastrelli») che riaffiore dal passato della risotteria, oggi baciata dalla stella Michelin.
Gli chef e la loro nonna
Le nuove memorie di Christian e Manuel passano dalla consapevolezza dell’incremento delle intolleranze e dalla volontà precisa che il risotto debba essere un patrimonio condiviso. Nasce così una nuova preparazione, in esclusiva per Identità Milano, «in cui il riso è la tela su cui costruiamo un piatto con Grana declinato in brodo e grasso». Si tratta di un risotto tostato a secco «che – spiega Christian -, dopo due bagnate con brodo vegetale ottenuto per estrazione da un sottovuoto di verdure e acqua gassata, viene cotto in un brodo di Grana Padano 16 mesi, preparato con un chilo di Grana per due litri d’acqua cotto per ben 5 volte a 85° e poi passato in abbattitore. La mantecatura finale, poi, è fatta con il grasso di Grana affiorato dopo il raffreddamento e tenuto da parte».
Gragnum
Assaggio di Gragnum anche per Lisa Casali, che ha presentato tutte le lezioni di Identità di Formaggio
Claudio Ceroni, co-fondatore con Paolo Marchi di Identità Golose, col direttore del Consorzio Tutela Grana Padano, Stefano Berni
di
Giornalista catanese a Milano, classe 1966. «Vado in giro, incontro gente e racconto storie su Volevofareilgiornalista» e per una quantità di altre testate. Inscalfibile