12-12-2017
Matias Perdomo, da Montevideo. Da quasi vent'anni a Milano, dove ha portato il Pont de Ferr alla stella Michelin, per poi aprire, con i soci Thomas Piras e Simon Press, Contraste
E’ stato uno degli applausi più caldi della giornata, quello che li ha accolti sul palco della presentazione dell’undicesima edizione della Guida ai ristoranti di Identità Golose: Matias Perdomo e Simon Press, anima della cucina di Contraste a Milano, eletti migliori chef del 2018. I due - insieme al terzo socio fondatore, nonché maître, Thomas Piras - sono da tempo tra i più amati della scena gastronomica meneghina; anche dai loro colleghi, che ne riconoscono, oltre alla bravura, la simpatia e lo spessore umano. Come non stimolare dunque Perdomo - che recentemente con i suoi compagni di strada ha riconquistato anche la meritatissima stella Michelin - a chiacchierare con noi di "Fattore Umano", il tema scelto da Paolo Marchi per la per la quattordicesima edizione di Identità Milano (che si terrà dal 3 al 5 marzo)? Matias non si smentisce: sarà anche un uomo schivo, che non ama apparire in pubblico, ma ha le idee chiare e si esprime sempre in modo forte e diretto.
Matias Perdomo e Simon Press premiati come migliori chef del 2018 da Elisabetta Serraiotto, responsabile marketing e comunicazione del Consorzio Grana Padano
Perdomo e Press al lavoro nella cucina di Contraste
Thomas Piras, al centro, conduce la riunione prima del servizio
Tutto sull’edizione 2018 di Identità Golose, a Milano da sabato 3 a lunedì 5 marzo. Il tema della quattordicesima edizione sarà “Il fattore umano”
di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare Instagram: @NiccoloVecchia