21-03-2018
A Identità Milano, la superstar della cucina francese Yannick Alléno ha partecipato a Identità di Pasta, in collaborazione con il Pastificio Felicetti. Ma anche nella sua seconda lezione sul palco dell'Auditorium, ha voluto presentare un piatto a base di pasta
Il senso di Yannick Alléno per la pasta è l'omaggio di un "Signore" francese, con la S maiuscola, alla cultura gastronomica italiana. Non è usuale che un prestigioso chef d'Oltralpe si metta al servizio della pasta come ha fatto, per ben due volte, Alléno nell'ultima edizione di Identità Milano.
«L'Italia e la Francia sono due paesi vicini che devono camminare insieme perché hanno molte cose in comune da condividere», ha spiegato il tristellato del Pavillion Ledoyen di Parigi e dello Cheval Blanc di Courchevel.
Yannick Alléno e Riccardo Felicetti
«Sono 32 gli chef che ho avuto la fortuna di avere nella mia cucina e adesso sono stellati», sottolinea con orgoglio. Alléno, infatti, non è solo lo chef che ha rivoluzionato ammodernandolo a forza di ricerca il concetto di "sauce" nella gastronomia francese, ma anche quello che non ha alcun timore di dire: «Ci sono cuochi molto più bravi di me».
Alléno con Eleonora Cozzella, che ha presentato l'intero programma di Identità di Pasta
E non è un caso che il suo chef adjoint al Pavillion Ledoyen è Martino Ruggieri, che rappresenterà l'Italia alla finale europea del Bocuse D'Or, un concorso dove la precisione di tecnica e gesti è fondamentale. «Spero che vinca», ha detto sorridendo lo chef ben sapendo che Ruggieri quella precisione l'ha appresa perfettamente.
Alléno con Maddalena Fossati, che ha presentato la sua lezione in Auditorium
L'uovo marinato nell'aceto di vino bianco
Timballo di pasta con spugnole, foie gras e tartufo nero
Spaghetti mantecati con tuorlo d'uovo marinato nell'aceto di vino bianco
Concetto trasferito a Parigi nel 2014 al Pavillion Ledoyen, ristorante nel cuore dell'Avenue des Champs-Élysées, aperto nel 1792, dove ora impera la cucina francese moderna di Alléno.
Tutto sull’edizione 2018 di Identità Golose, a Milano da sabato 3 a lunedì 5 marzo. Il tema della quattordicesima edizione sarà “Il fattore umano”
di
Giornalista catanese a Milano, classe 1966. «Vado in giro, incontro gente e racconto storie su Volevofareilgiornalista» e per una quantità di altre testate. Inscalfibile