17-03-2018
Il dessert presentato a Milano da Paco Torreblanca, maestro della pasticceria spagnola (foto Brambilla-Serrani)
«Il gusto è certamente la componente più importante. Se poi c’è anche un’estetica decente, tanto meglio». È salito con queste parole sul palco Paco Torreblanca, pasticciere di Alicante, classe 1951, professionista dolce numero uno in Spagna. «La vita mi ha dato molto: ho lavorato con Ferran, con Andoni, con Quique…», si esprime in un efficacissimo italiano, ingentilito qua e là da una lieve e piacevole cantilena castigliana. «E’ un onore essere su questo palco. Faccio il pasticciere ma il mio lavoro è anche pulire per terra con dei pezzi di carta in mano». L’umiltà del fattore umano. E sì che potrebbe delegare: «Ogni anno ho 1.400 richieste di colabborazione al Torreblanca Cero, ma scelgo solo 10 stagisti all’anno».
Paco Torreblanca
Tutto sull’edizione 2018 di Identità Golose, a Milano da sabato 3 a lunedì 5 marzo. Il tema della quattordicesima edizione sarà “Il fattore umano”
di
classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. instagram @gabrielezanatt