08-07-2014
Questa "storia di sala" ci fa conoscere Anna, oggi impegnata tra i tavoli del ristorante milanese Il Liberty, telefono +39.02.29011439, con alle spalle una lunga esperienza da Peck e prima ancora in alcuni ristoranti della sua Brianza. Per lei lavorare in un ristorante ha sempre rappresentato un obiettivo, un modo per realizzarsi: e così è stato
Mentre iniziavo a scrivere questo articolo, mi sono resa conto che tra due giorni sarà il mio trentacinquesimo compleanno. Il pensiero successivo è andato al fatto che sono esattamente ventun'anni che faccio questo lavoro! Ripercorrendo le tappe di questo percorso, credo di poter dire di aver scelto di fare la scuola alberghiera perché questa decisione mi dava una sensazione di libertà. Ero convinta, in questo modo, di poter stare in mezzo alla gente e di poter costruire da subito qualcosa senza “perdere tempo” a studiare materie che non mi piacevano né mi interessavano. Quel che mi piace e interessa, invece, è parlare, vedere e potermi confrontare sempre con gente nuova. Quale miglior luogo per fare tutto questo, se non un ristorante? Il mio desiderio di stare in sala mi distingueva dalla maggioranza degli studenti della scuola, infatti quando ho fatto l'alberghiera la percentuale di persone che sceglieva la cucina era già abbastanza alta, mentre erano decisamente pochi quelli che avevano la mia stessa idea. Inoltre, quando feci il mio primo incontro preliminare all’iscrizione, mi dissero che su dieci studenti che sceglievano di fare sala, nove abbandonavano dopo poco tempo. Questo mi affascinava allora e mi affascina ancora oggi: mi motiva l'idea di riuscire a fare cose che non tutti vogliono o possono fare. Mi piaceva e mi piace sensazione di poter essere qualcuno, di essere diversa dagli altri, e non un semplice numero.
Anna Sala insieme ad Andrea Provenzani, cuoco del Liberty. Prima di andarci a lavorare, Anna ne è stata un'affezionata cliente
Uno dei piatti del menu del Liberty
Donne che abbandonano per un attimo mestoli e padelle per raccontare le proprie esperienze e punti di vista
a cura di
sommelier, dal dicembre 2012 lavora al ristorante Il Liberty di Milano