16-11-2024

La versione di Gunter: vini rari e pregiati, su rotte inaspettate... a portata di click

Una piattaforma digitale che raccoglie etichette esclusive, provenienti da territori inesplorati. È l'idea di Edoardo Ligabue, appassionato di enologia, che abbiamo incontrato degustando alcune sue rarità enoiche, quelle delle Isole Azzorre

Edoardo Ligabue, alias Gunter

Edoardo Ligabue, alias Gunter

La magia del ristorante di Andrea Aprea ha accolto Edoardo Ligabue, fondatore de La Versione di Gunter, prima piattaforma di e-commerce italiana del vino raro e pregiato per una degustazione fuori dall’ordinario.

Un viaggio, per l’appunto, verso le isole Azzorre per scoprire i vini delle cantine Azores Wine Company Companhia de Vinhos dos Profetas e Villoes del winemaker portoghese Antonio Maçanita. Proprio il cacciatore di rarità enoiche, Edoardo, li distribuisce in esclusiva per il mercato nazionale. Ma facciamo un passo indietro.

Corre l’anno 2000, precisamente il 12 agosto quando un giovane Ligabue, alias Gunter, quasi sedicenne, assaggia il suo primo calice di vino. Un giorno che celebra il compleanno del padre, suo vero mentore, il quale, attraverso questo battesimo enoico, trasferisce una grande passione per il nettare di Bacco.

Il giovane Edoardo-Gunter inizia a studiare il vino, la provenienza, le storie che si celano dietro alle tante etichette del mondo. In verità, il 2007 viene stregato da un vino francese, un Puligny-Montrachet millesimo 1993. Un passaggio storico essenziale per capire che la sua strada professionale sarebbe stata in questo mondo; un'esplorazione, tuttora in atto, verso la conoscenza di un pianeta grandioso: assaggia, visita luoghi, cantine, esplora carte vini attraverso esperienze gastronomiche nei ristoranti del mondo e crea una sua personale cantina che oggi supera le 7mila bottiglie.

Compiuti 36 anni, mette a fuoco la sua strada professionale con originalità e lungimiranza. Ma siamo nell'agosto 2020: pieno disagio pandemia. Edoardo perde il padre e decide con la sorella di dar vita al progetto La Versione di Gunter, ossia un e-commerce di vino b2c (business to consumer, ndr) integrato con una vera e propria consulenza del settore HoReCa scovando delle realtà enologiche uniche, con produzioni limitate di alto valore.

Un grande investimento di ricerca di prodotto, territori inesplorati, ma di grande potenzialità futura, cercando di narrare ogni etichetta in maniera originale e curiosa; la possibilità di offrire al cliente bottiglie rare, ma acquistabili singolarmente oppure attraverso un sistema di abbonamento formula club, per cui il socio potrà godere di privilegi come etichette fuori catalogo in anteprima, accedere a una selezione di bottiglie ultra-ricercate che cambiano ogni mese e provengono da aree geografiche inaspettate per il comparto enoico.

Sicuramente il progetto è rivolto a un pubblico di appassionati, ma la versatilità di approccio può declinarsi, senza alcun dubbio, a chiunque voglia entrare in contatto con una community curiosa, proprio come lo spirito di Gunter.

A Milano, sulle tavole di Andrea Aprea sono stati presentati da Ligabue e Filipe Rocha, fondatore di Azores Wine Company, dei vini davvero sorprendenti per profondità e unicità di palette aromatica. Le Azzorre sono un arcipelago di piccole isole di origine vulcanica, tra il Portogallo e l’America del Nord.

Esiste il Pico, cosiddetto "vulcano dormiente", circondato da foreste e, proprio ai suoi piedi, sorge la Cantina Azores contornata da vigneti. Un’area inaugurata nel 2016 e, come dice Filipe: «Il nostro winemaker António Maçanita, mio socio, ha recuperato un vitigno autoctono praticamente estinto, il Terrantez do Pico, con l’obiettivo di fare qualcosa di diverso».

In effetti, l’etichetta Vinha dos Utras D.O. Pico 2022 cattura per complessità in evoluzione, agrumi che lasciano posto ad affumicature; un vino dall’energia contagiosa proprio come l’etichetta Isabella a Proibida che esprime un tocco fruttato tropicale, fresco, e in evoluzione arrivano speziature dall’eleganza senza tempo.

Bravo Edoardo Ligabue per aver scoperto vini di questa caratura, parte del catalogo di Gunter.

Per informazioni sul progetto cliccare qui.


In cantina

Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo

Cinzia Benzi

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Cinzia Benzi

laureata in psicologia, è stata rapita dalla galassia di Identità Golose. Se lo studio del vino è la sua vita, la vocazione di buongustaia è una scoperta in evoluzione

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