07-06-2023
La redazione (quasi) al completo di Bollicine del mondo, qualche ora fa, sul palco del Teatro Manzoni di Milano, per la presentazione della seconda edizione della app. Tutte le foto sono di Eleonora Ottini
È la creatura più giovane targata Identità - altre presto ne arriveranno, eh... - eppure già mostra una grinta da scafato veterano. E insomma: l'app Bollicine del mondo, che racconta in modo innovativo i vini con le bolle di ogni latitudine, si è già affermata per prestigio e credibilità, basti considerare che, alla prima edizione, già ha vinto l'autorevole premio internazionale People Choice 2023 ai Wine Travel Awards, giusto qualche giorno fa, come vi abbiamo raccontato qui. Dunque erano ben comprensibili i sorrisi a 32 denti che abbiamo intercettato poche ore fa, alla presentazione del nuovo rilascio della app, si è tenuta tra i velluti del Teatro Manzoni di Milano.
Filippo Polidori e Claudio Ceroni sul palco
Arriva Cinzia Benzi...
Una caratteristica fondante, insieme a qualche altra: un'etichetta per cantina come detto; no punteggi, «recensiamo solo quello che ci piace riconoscendone il merito»; si va dalla bottiglia blasonata a quella semisconosciuta, senza problemi; ogni recensore ci mette la faccia, ovverosia la propria firma e la propria autorevolezza (quella di Giovanna Abrami, Elisabetta Canoro, Monica Coluccia, Giulia Corino, Raffaele Cumani, Meritxell Falgueras, Raffaele Foglia, Elio Ghisalberti, Manlio Giustiniani, Adele Granieri, Andrea Grignaffini, Stefania Oggioni, Bruno Petronilli, Alessio Pietrobattista, Luca Torretta e Luca Turner, oltre che Cinzia Benzi ovviamente).
Premio Bollicine del mondo verso il futuro Vince Maison Henri Giraud, chef de cave Sebastien Le Golve Motivazione: “L’interprete della bollicina con una visione futuristica rivolta all’uso del legno in cantina”
Premio Bollicine del mondo e l’innovazione Vince Maison Piper Heidsieck, chef de cave Emilien Bouitillat Motivazione: “L'interprete con la visione più innovativa della Champagne”
Premio Il vitigno da scoprire, premia Molino Vigevano Vince Trebbiano Spoletino Spumante Metodo Classico Dosaggio Zero 2020 - Cantina Antonelli Motivazione:“Un vitigno che è stato prova di spumantizzazione negli ultimi anni trovando con l'interprete di un marchio territoriale di indiscussa storicità e autorevolezza la migliore espressione del Trebbiano Spoletino”
Premio Questioni di famiglia, premia Goeldlin Vince Cantina Roeno - Famiglia Fugatti Motivazione: “La famiglia Fugatti sta riscrivendo la storia del suo territorio Terradeiforti (la Valle dei Forti) e di quelli confinanti (il Trentodoc), una terra di confine di cui si parlerà a lungo”
Premio Giovani di belle speranze, buona la prima, premia Ente Turismo Sloveno Vince Metodo Classico Blanc de Blancs Ecclesia Brut Nature 2020 - La Monacesca Motivazione: “Se il Verdicchio di Matelica è stato il vitigno che li ha consacrati tra le realtà più importanti delle Marche, la prima produzione di una bollicina metodo classico a base Chardonnay gli è valso questa menzione speciale per la creazione di una bollicina metodo classico con un breve affinamento che ci convince pienamente”
Premio I comunicatori 2023, premia Consorzio dell’Asti Spumante Vince Cristina Mercuri, di WineClub, educatore Wset (sta terminando gli studi per diventare Master of Wine, prima donna italiana) Motivazione: “Per l’inclinazione a formare sé stessa e altri enonauti lasciando gli abiti forensi per indossare quelli enoici e dirigersi verso una meta mai raggiunta da una donna italiana”
Secondo premio I comunicatori 2023, premia Belmond Vince Jordi Melendo, ambasciatore dello Champagne in Spagna e grande esperto di Cava e Corpinnat Motivazione: “La Champagne è una sua ragione di vita tanto da averlo fatto trasferire a Reims in Champagne per seguire la sua passione e farne una professione autorevole e riconosciuta in tutto il mondo”
Terzo premio I comunicatori 2023, premia Ente Turismo Sloveno Vince Filippo Bartolotta, esperto di vino e bollicine del mondo, scrittore, educatore, globetrotter Motivazione: “Il suo talento, la sua creatività e il dono poliedrico di sapere narrare in molte lingue il pianeta vino e bollicine del mondo è per noi il perfetto viaggiatore che può indicare le rotte più inedite per scoprire la bollicina del suo cuore e anche del nostro”
Premio Etichetta d’autore 2023, premia Acqua Panna – S.Pellegrino Vince Monsignore – Vicoforte Motivazione: “Un’Alta Langa di confine che fonda il progetto etichetta su un percorso artistico singolare che cambierà, periodicamente, godendo del talento dei grandi artisti coinvolti”
Premio Bollicina da vitigno raro, premia Consorzio del Parmigiano Reggiano Vincono Vitigno Souvignier Gris: Cantine Hermau di Chiavenna (Sondrio) Vitigno Souvignier Gris: Cantina Lieselehof di Caldaro (Bolzano) Vitigno Spergola: Podere Cipolla di Reggio Emilia Vitigno Caprettone: Cantina Casa Setaro di Trecase (Napoli) Motivazione: “Originalità assoluta”
Premio L’esperto 2023 Vince Richard Juhlin, scrittore svedese e autore del volume, appena uscito, Magnum Opus, edito da Rizzoli
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
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classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera
I Crémant de Bourgogne alla conquista dei mercati internazionali: prodotti di grande identità e dal competitivo rapporto qualità-prezzo
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo, dando voce a grandi blasoni, insomma delle vere e proprie istituzioni, ma anche a piccole aziende: tutto questo è In cantina.