27-08-2022
Natascia Santandrea e Luca Caruso
L’amore per il vino fa parte del Dna di Natascia Santandrea da sempre. Sorriso schietto e occhi magnetici e volitivi, è cresciuta all’interno del ristorante di famiglia, La Tenda Rossa, aperto nel 1972 dai suoi genitori a Cerbaia in Val Di Pesa, vicino a Firenze, forgiando carattere e gusto tra sala e cantina.
Sorte simile quella di Luca Caruso, eloliano doc, attento padrone di casa prestato alla sommellerie nello splendido boutique hotel Signum di Malfa, a Salina, che era la casa di famiglia e che vanta al suo interno l’omonimo ristorante guidato dalla sorella Martina Caruso.
EOLIA BIANCO M 2021, Salina bianco IGT (90% Malvasia delle Lipari, 10% Catarratto e Inzolia)
Un bianco che è la quintessenza dell’isola, con i suoi delicati profumi che spaziano dai fiori di glicine e gelsomino alle erbe mediterranee, toccando note di iodio e pietra bagnata, godibile sin da subito per la vitalità e la freschezza del sorso, longilineo e tutto sale.
EOLIA BIANCO V 2020, Salina Bianco IGT (100% Malvasia delle Lipari)
Ogni parcella conferisce una singolare e percepibile impronta, contribuendo a creare un bianco caleidoscopico, che scardina ogni più granitica convinzione sulla Malvasia: un vino dal profilo olfattivo appena sussurrato, di iodio, salsedine ed erbe di roccia, che esprime la sua vera essenza nel sorso, intenso, ampio, verticale, stratificato, affilato e tratteggiato di sale. Un bianco di grande carattere, che promette delle sorprese nel tempo.
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
di
Napoletana, classe 1984, una laurea in legge e una grande passione per il vino, ereditata da una nonna di Monforte d’Alba. Oggi racconta storie di buone tavole e buon vino per varie testate specializzate, partecipa a commissioni di assaggio internazionali ed è cordinatrice della guida Slow Wine per Campania e Basilicata.
Martina e Luca Caruso, sorella e fratello, rispettivamente chef e manager del Signum a Salina. Tutte le foto, tranne quelle dei piatti, sono di Stefano Butturini
Tra le specialità che si potranno assaggiare durante le due cene, la Linguina con pistacchio di Raffadali, bottarga di tonno rosso di Favignana e zenzero. Per non perdere questa occasione unica, clicca qui
I fratelli Caruso, Luca (responsabile di sala e sommelier) e Martina (chef), in uno scatto di Stefano Butturini: sono presenza e consapevolezza del Signum, hotel di charme e ristorante una stella Michelin, a Salina (Messina)
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo, dando voce a grandi blasoni, insomma delle vere e proprie istituzioni, ma anche a piccole aziende: tutto questo è In cantina.