04-05-2014
Seconda parte del nostro viaggio tra le ultime novità della ristorazione parigina: questa volta praticamente una monografia sul grande Ducasse, che ha recentemente preso in mano due storici indirizzi, entrambi parte di Chateaux & Hotels Collection, presidente lo stesso Ducasse. Il più formale Benoit (+33.1.58002215), vicino al Centre Pompidou, e Allard (+33.1.43264823), più vicino allo spirito sbarazzino della Rive Gauche
(continua dalla prima parte) E poi c’è Ducasse, verrebbe da dire. Che ormai è un brand, una garanzia di successo e un personaggio dai contorni a dir poco leggendari. Ogni locale nel quale mette mano (e non sono certo pochi) funziona come una macchina ben oliata, come un orologio svizzero che non perde un colpo. Lasciamo perdere i suoi ristoranti a tre stelle (in attesa di vedere cosa accadrà dopo la riapertura del Plaza dove, presumibilmente, Ducasse rimarrà mantenendo anche la cucina del Meurice, acquisita lo scorso settembre dopo il regno di Yannick Alleno ormai stabilitosi a Courchevel) e concentriamoci invece su alcuni dei suoi bistrot parigini più celebrati.
Il più classico Paté en Croute di Benoit...
E quello più creativo di Allard
Le insegne, i sapori e le personalità cucinanti d'Europa, viste da Gualtero Spotti
di
giornalista per riviste di turismo ed enogastronomia italiana, ama le diverse realtà della cucina internazionale. E poi adora viaggiare