19-07-2018

Carroponte, una ventata di buongusto

L'eclettico locale di Oscar Mazzoleni si sta affermando a Bergamo come indirizzo del bere (e del mangiare) bene

Un particolare del Carroponte di Bergamo: enoteca,

Un particolare del Carroponte di Bergamo: enoteca, bistrò, ristorante

Nato a Bergamo nel settembre del 2014, sulle ceneri di un altro locale, il Loft, che univa ristorazione e musica dal vivo, e che a sua volta era stato realizzato all’interno della vecchia industria Ciceri, il Carroponte è da qualche anno un punto di riferimento nella scena orobica (da non confondersi, dunque, con l’omonimo spazio concerti milanese). E' un indirizzo per chi ama i luoghi multifunzione, capaci di sedurre amanti dell’afterhour, dell’aperitivo, della cucina e di chi, semplicemente, ama concludere la serata davanti a un buon calice di vino.

La tavola sa adattarsi a chi vuole stuzzicare qualcosa senza impegno tra finger food sfiziosi, e a chi invece si vuole togliere qualche soddisfazione, muovendosi tra prodotti di eccellenza (si va dal caviale al jamon iberico, dal crudo di pesce ai piatti orobici) affidandosi al cuoco di casa, Fabio Lanceni. Ma la vera anima del Carroponte è Oscar Mazzoleni, vulcanico padrone di casa, esperto di vini e con un corposo curriculum che lo ha visto passare attraverso diverse realtà stellate (quella di Bartolini al Devero, per citarne una) e che adesso si è messo in proprio costruendo negli anni un luogo dal gusto informale e conviviale, dove però di volta in volta arrivano produttori di grido per presentare i loro vini e che ha anche saputo accaparrarsi due stagioni fa una delle ambite targhe di appartenenza all’esclusivo club dei Krug Ambassador. Al punto che una delle prossime serate, prevista per lunedì 10 settembre, vedrà come protagonista proprio Olivier Krug della maison francese, con la degustazione di alcune edizioni di gran pregio come le Cuvée 164 e 166, il Krug Rosé 21 e il Krug 2004.

Sgombro alla brace con crema di carote e zenzero

Sgombro alla brace con crema di carote e zenzero

Nel frattempo il Carroponte si concede un leggero restyling estivo che lo renderà più accogliente e fruibile alla clientela ma anche più funzionale per lo staff, con un ampliamento della cucina e un soppalco che caratterizzerà l’ingresso del locale. Anche se nei mesi estivi è davvero un delitto non approfittare del delizioso pergolato esterno che si trova all’ingresso del locale, e sotto il quale ci si dimentica immediatamente di essere in un quartiere non proprio centrale di Bergamo.

Vincitore negli anni passati di numerosi premi a livello nazionale, attribuiti da alcune delle migliori riviste e guide food in circolazione, Carroponte mette in fila circa 1.400 referenze enologiche, con etichette che, oltre a coprire produttori francesi e italiani, si permettono incursioni verso l’Alsazia, Israele, Ungheria e Slovenia. Un segno della grande passione del padrone di casa nei confronti delle bollicine d’Oltralpe, con bottiglie per veri appassionati presenti in carta.

Oscar Mazzoleni, anima del Carroponte (foto Stefano Borghesi)

Oscar Mazzoleni, anima del Carroponte (foto Stefano Borghesi)

In una piazza come quella bergamasca, che negli ultimi anni (ma è un vizio anche di molte altre province) ha visto il proliferare di proposte ristorative non sempre ineccepibili, tra all you can eat asiatici e pizzerie di basso profilo, il Carroponte è una ventata di buon gusto cui affidarsi. Anche perché nel menu figurano piatti come il goloso Lobster Roll, il panino all’astice farcito di maionese, erba cipollina e sedano, il Carroburger, un hamburger di manzo da 200 grammi, e le interpretazioni più personali di Lanceni, tra un Risotto con polvere di gamberi, arancia, emulsione al prezzemolo e caviale, un Tataki di cobia in crosta di semi, con patate viola, e un Raviolo aperto con fiori di zucchina, mascarpone condito e datterino.

Al Carroponte
via De Amicis, 4
Bergamo
+39.035.2652180


Spotti e mangiati

Le insegne, i sapori e le personalità cucinanti d'Europa, viste da Gualtero Spotti

a cura di

Gualtiero Spotti

giornalista per riviste di turismo ed enogastronomia italiana, ama le diverse realtà della cucina internazionale. E poi adora viaggiare
 

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