28-08-2018
Chi da una trentina d’anni è abituato all’universo di Pietro Leemann, sa bene che al Joia propone Alta cucina naturale, un tempo pesce compreso. A Brindisi invece, città che non ha certo le dimensioni e gli orizzonti di Milano, si è andati molto oltre, e da subito, dall’apertura il 13 dicembre 2015, Santa Lucia. Quella di Piovono Zucchine infatti, è Alta cucina vegana, nemmeno vegetariana. Io che mi considero un vegano onnivoro perché amo questo mondo esattamente come quelli legati a carne e pesce, sono rimasto colpito dalla ricchezza della proposta in pieno centro brindisino. Purtroppo una mosca bianca.
Annalisa Presta, chef, e Giuseppe Ferraro, il socio in sala
Sopra, Vermicelli con zafferano e fagiolini; sotto, Aglio nero, olio e peperoncino
Risotto al pomodoro
Quattro consistenze di pomodoro, una pasta corta con quattro diverse tipologie di pomodoro e le sue consistenze
Da Piovono Zucchine il portatovagliolo è personalizzato con le iniziali del cliente
La melanzana di Annalisa Presta
Quattro primi da incorniciare: Vermicelli con zafferano e fagiolini, una paglia e fieno grazie a fagiolini lunghi come spaghetti; Risotto al pomodoro; Aglio nero,
Il pomodoro in versione dessert
PIOVONO ZUCCHINE Piazza Cairoli 6/7 Brindisi Chiusura: l’intera domenica e lunedì sera Telefono: +39.338.1152507 E-mail: info@piovonozucchine.it Prezzi medi: antipasti 16 euro; primi 18; secondi 14 e dessert 10.
I ristoranti di tutto il mondo raccontati nel Giornale da Paolo Marchi dal febbraio 1994 all’inverno 2011. E dalla primavera per i lettori del sito identitagolose.it
a cura di
nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose. blog www.paolomarchi.it instagram instagram.com/oloapmarchi