16-08-2014
Prima parte dell'articolo che Paolo Marchi ha scritto per la Guida ai ristoranti di Identità Golose 2014, editore Mondadori, e che ripubblichiamo in questi giorni per tutti coloro che prossimamente visiteranno la città statunitense. Dove Identità Golose tornerà dal 9 al 12 ottobre per la quinta edizione di Identità New York
C’è la New York di tutti, quella che emerge dalle statistiche e dalle cronache, dai film e dall’arte, una New York che accomuna milioni di persone perché tutti sanno che esistono il Central Park e l’Empire State Building, la Statua della Libertà e gli Yankees, la Quinta Strada e il MoMa, gli hot dogs mangiati per strada e i taxi acchiappati al volo perché a Manhattan non esistono le fermate come nel resto del mondo, perché New York vive di corsa, non dorme mai e nessuno ha tempo da perdere. Poi c’è la New York di ognuno di noi e, tra l’altro, non è affatto detto che chiunque ne abbia una davvero intima, dentro la pelle. Un conto è vivere - e magari anche subire la Grande Mela, perché non puoi non avere visto la pellicola di Woody Allen e quelle con King Kong, non puoi non sapere dell’attacco dell’11 settembre alle Torri Gemelle e dell’assassinio di John Lennon l’8 dicembre 1980 – e un altro è accumulare ricordi e cartoline personali nei meandri della mente.
I baracchini degli hot dog: una delle immagini più classicamente associate alle strade di New York
Il primo hamburger a NYC non si scorda più
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose. blog www.paolomarchi.it instagram instagram.com/oloapmarchi