Victor Lugger (con Alberto Suardi e Andrea De Michele)
Okra affumicato, gamberi crudi e caviale di okradi Roberta Sudbrack
Primo piano Golosi di Identità e il Brain Food Forum S.Pellegrino: ecco le novità appena "atterrate" su Identità Digitali
Faith Willinger, giornalista e scrittrice americana, in Italia dal 1972
È americana ma sul suo sito tiene a dire che è born-again italian, rinata in Italia. La sua base è da tempo Firenze, un palazzo signorile a Oltrarno con una cucina grande così, affollata spesso di amici illustri. In quasi 40 anni ha percorso il nostro paese in lungo e in largo, a caccia di prodotti da raccontare ai lettori del paese d’origine. «La sua dispensa», ci racconta Corrado Assenza, amico da un quarto di secolo, «gronda trecce d’aglio, pomodori del piennolo, capperi di Salina e infinite altre bontà. Vederla ai fornelli è emozionante». Scrittrice e giornalista, Faith Willinger è la persona che la produzione di “Chef’s Table”, Netflix, contatta per sapere a quale cuoco o produttore italiano dedicare il prossimo episodio. «Se si è ritagliata questo ruolo di ambasciatrice principe della nostra cultura e bellezza», aggiunge il pasticciere siciliano, «è perché Faith ha sempre e solo scritto delle persone e dei prodotti che ha amato davvero». L’abbiamo intervistata. Buongiorno signora Willinger, la disturbo? Tutt’altro. Sono a casa a cucinare. Sto facendo il bollito di manzo, quello che qui a Firenze chiamano lesso. Ho già preparato la salsa verde. Se non sono in giro, sto sempre a casa a cucinare. Comunicare a tavola e condividere i meravigliosi prodotti italiani con gli amici è impagabile. Qual è la sua storia? Sono originaria di Westchester, una contea dello stato di New York, non lontana da Manhattan. Ho studiato giornalismo e letteratura inglese in Ohio, dove ho avuto il primo matrimonio. Dopo la separazione, sono venuta in Italia con mio figlio. Era il 1972, lui aveva un anno e mezzo. Conobbi subito Massimo, il signore che avrei sposato 17 anni dopo. Rimasi folgorata dalla vostra cucina.
Con Dario Cecchini, macellaio a Panzano in Chianti
Con Raffaele e Massimiliano Alajmo
Con Corrado Assenza e Franco Pepe
Con Pino Cuttaia
Particolare della dispensa domestica di Faith Willinger a Firenze (foto www.faithwillinger.com)
I 3 libri di Faith Willinger
classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. instagram @gabrielezanatt
Il punto di Gabriele Zanatta: insegne, cuochi e ghiotti orientamenti in Italia e nel mondo