09-11-2021
La Ciutat de les Arts i les Ciències di Santiago Calatrava, uno dei simboli della Valencia contemporanea, nella foto di Pablo Casino
Nel XV secolo Valencia era una delle città faro nel mondo. Grazie al porto, alle attività commerciali e ai banchieri locali, che finanziarono - per conto di Isabella di Castiglia - i viaggi di Cristoforo Colombo, la città nel Sud Est della Spagna era riconosciuta come centro fiorente e in grande fermento. Oggi, a sei secoli di distanza, Valencia vive una nuova primavera, trainata dalle eccellenze di un territorio rinomato per la cucina, la sostenibilità e i grandi architetti, tanto da essere nominata Capitale Mondiale del Design per il 2022 dalla World Design Organisation.
Altre immagini della Ciutat de les Arts i les Ciències, foto Alba García
In bici alla Città delle Arti e delle Scienze (foto Daniel)
La paella, foto Mike Water
La famosa horchata di Valencia, foto Mikel Ponce
«Valencia è un magnifico teatro dove mettere in scena la mia cucina – ha raccontato Alonso – Sono fiero di essere ambasciatore di questo territorio così ricco di prodotti, tradizioni, estro e opportunità».
Manuel Alonso
Per questo è nato anche Taste Gandia (Gandia, 75mila abitanti a circa un'ora a Sud di Valencia, è il cuore della provincia valenciana di La Safor, ndr): si tratta di «un progetto a lungo termine per valorizzare prodotti a chilometro zero radicati nella regione e che non sono spesso utilizzati nelle preparazioni dei grandi ristoranti.
La melanzana rigata di Gandia, nella foto di Mike Water
Gambero con bietole, uno dei piatti presentati da Alonso a Identità Golose Milano
Spuma di pomodoro e salsa romesco con capelin
Animella con puré di patate
Panorama del centro storico
Plaza de la Virgen, una piazza di Valencia che sorge sull'antico foro della Valentia romana ed è circondata da tre degli edifici più emblematici della città: la cattedrale di Valencia, la basilica della Vergine degli Abbandonati e il palazzo de la Generalitat
Il Giardino del Turia, uno dei parchi naturali urbani più grandi della Spagna. Foto Arlandis
Plaza Redonda
Paseo maritimo Las Arenas (foto Daniel)
Passeggiata nel Jardin del Turia, foto Emilio Chuliá
L'Umbracle (foto Daniel)
Ha parlato anche Letizia Colomer, Italy market manager di Visit Valencia: «La nostra è diventata una meta di riferimento per la gastronomia a livello mondiale. Il prossimo 14 dicembre ospiteremo il galà di presentazione della guida Michelin Spagna e Portogallo 2022», perché qui si è saputo abbinare a una tradizione culinaria basata sulla qualità del prodotto, anche progetti innovativi di rinomati chef e imprenditori gastronomici, che posizionano Valencia come capitale culinaria della Spagna.
Ricard Camarena
Oltre alle citate Isabel Garaña e Letizia Colomer, hanno partecipato alla serata milanese anche Javier Solsona, direttore formazione dell'Ente Turismo della Regione di Valencia, e Jordi Mayor, assessore al Turismo della Provincia di Valencia e sindaco di Cullera.
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
giornalista, classe 1966 con una laurea in Fisica e oggi un lavoro da comunicatore. Ha raccontato due Olimpiadi e 5 Mondiali di atletica leggera su Eurosport. Super appassionato di buona cucina, rhum caraibici e golf
Manuel Alonso sarà a Identità Golose Milano solo per una sera, giovedì 21 ottobre. Per prenotare il vostro tavolo andate sul sito ufficiale dell'Hub
La nostra esperienza entusiasmante da Ricard Camarena, a Valencia
Chiacchierata a tutto campo con Ricard Camarena, uno dei maggiori chef spagnoli contemporanei, a Valencia