24-02-2018
Andiamo a scoprire come fare buona cucina in un angolo di Paradiso
Alexis Voisin è l’executive chef del Constance Belle Mare Plage di Mauritius, lussuoso resort cinque stelle lusso inserito in un contesto paradisiaco, nel cuore dell’Oceano Indiano. Dopo aver lavorato in Francia, a Londra, in Portogallo e in Cambogia, oggi è a capo di una brigata di 160 persone divise nei sette ristoranti della struttura, ciascuno con una proposta diversa, per fare un giro del mondo all’insegna del gusto restando seduti a tavola, ammirando paesaggi da sogno.
Hai viaggiato molto: quali tecniche e quali esperienze hanno influenzato la tua cucina? «Sì, in effetti ho lavorato in numerosi Paesi: dopo l’esperienza in Cambogia, sono stato quattro anni alle Seychelles al Constance Lémuria, che è stato rinnovato da poco più di un anno, mentre da due anni sono al Constance Belle Mare Plage di Mauritius. Le incredibili esperienze di viaggio che ho fatto in tutto il mondo mi hanno permesso di ampliare le mie conoscenze e di sviluppare nuove abilità. Scoprire una grande varietà di sapori, prodotti, specialmente fuori dall’Europa, incontrare nuove persone e culture, confrontarmi con la loro filosofia di cucina è stato determinante».
Estro, passione, esperienza, tecniche di cottura, selezione degli ingredienti: cosa caratterizza il tuo personal touch in cucina? «La mia cucina è un'esperienza di buona qualità fatta di prodotti freschi e selezionati, serviti con cura. Un’esperienza che permette di fare il giro del mondo, restando seduti a tavola, perché la varietà di piatti si ispira alle tradizioni gastronomiche di diversi Paesi. È questo l’elemento “sorpresa” dei miei piatti».
Parliamo dei menu: sono stagionali? Quanto tempo dedicate all’elaborazione delle nuove ricette? «I menu cambiano in base alle due stagioni dell’isola: l’estate e l’inverno, che comunque è mite, con temperature intorno ai 20°C. La nostra clientela è internazionale e quindi dobbiamo offrire sempre una grande varietà di piatti. Alle creazione di nuove ricette io e gli otto chef con i quali lavoro a stretto contatto dedichiamo uno, ma anche due mesi».
Quante persone formano la brigata? È un’equipe internazionale o locale? «Seguo una squadra di 160 persone, sono principalmente locali, ma ho anche uno chef indiano, uno cinese e due cuochi francesi, uno per la pasticceria e uno alla Blue Penny Cellar».
Il ristorante La Spiaggia
Oggi l’aspetto salutare è fondamentale nella definizione del menu. Anche il nuovo claim del Gruppo, True by nature, enfatizza l’aspetto green and healthy anche in cucina. Avete menu dedicati a chi soffre di intolleranze alimentari o programmi specifici che i vostri clienti possono seguire durante il soggiorno per ritrovare forma ed essere in salute? «Sto lavorando a stretto contatto con Rosana Davison, esperta di nutrizione che ha stretto una partnership con il gruppo Constance Hotels and Resorts. Si possono anche ordinare alcune sue ricette. Io ho anche creato un angolo speciale al buffet della colazione, per gli ospiti intolleranti al glutine. In ogni menu inoltre c’è la possibilità di selezionare un pasto senza glutine o qualsiasi altro pasto correlato alla loro intolleranza alimentare. Ma studiamo anche menù dedicati per qualsiasi esigenza».
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
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Giornalista professionista, è consulente di Identità Golose, vice direttore di The CUBE Magazine e collaboratrice di AD Architectural Digest italia e Panorama. Autrice di guide e di libri editi da WhiteStar e Marco Polo