07-05-2016
Il Tom's Restaurant è una vera icona di New York. Non solo dà il titolo a una canzone del 1987 di Suzanne Vega (che cambiò leggermente il nome in Tom's Diner). Ma è stato anche per diversi anni uno dei luoghi in cui si svolgeva la popolarissima sit-com Seinfeld, tra le più seguite nella storia della tv americana
“E’ mattina, e sono seduta al diner all’angolo, al bancone, in attesa che mi versino il caffè” cantava Suzanne Vega anni fa, immortalando così un gesto quotidiano che si ripete immutato nel tempo. Un lungo bancone, magari un po’ unto, circondato da sgabelli rotondi in pelle, bottiglie di ketchup e mostarda, avventori persi nei propri pensieri; le insegne al neon, la lunga vetrata che affaccia sulla strada, tavolini di formica, tazze di caffè e pancake alti quando un palazzo. Una scena iconica, entrata nell’immaginario collettivo attraverso libri, film e opere d’arte (a chi non viene in mentre l’immenso Nighthawks di Hopper?), i diner fanno parte della cultura americana contemporanea. Agli inizi, rappresentavano la modernità del fast food e del cibo da asporto. Col tempo, sono diventati invece quasi pezzi d’antiquariato, radicati nel tessuto socio economico di città e provincia. Per gli americani, sono la familiarità e l’anonimato. Come per noi il bar sotto casa, i diner sono un posto dove mangiare un boccone e via. A noi, che li vediamo come parte integrante del mito americano, appaiono ricchi di fascino e soprattutto, di storia e di storie. Nonostante le origini che pare risalgano ai vagoni trainati da cavalli del secolo precedente, è solo nel '900 che il diner prende la forma che ancora oggi conserva.
Empire Diner
Lexington Candy Shop
Cup & Saucer
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Napoletana residente a Londra, vacanziera subacquea, è website manager di mestiere e foodie per passione