Forza e indipendenza al femminile: il dolce per la Festa della Donna di Gong è ispirato a Mulan

Mulan non è solo la protagonista del fortunato film Disney, ma un personaggio storico realmente vissuto. Il suo vero nome era Hua Mulan e si dice che abbia combattuto al posto del padre malato durante la guerra della dinastia Wei del nord che riuscì a unificare la Cina del nord nel 439. Le sue gesta furono narrate in un poema cinese del VI secolo.  Un’altra storica donna guerriera fu Fu Hao che visse intorno al 1250 a.C. e fu una delle mogli del sovrano Wu Ding. Riuscì a convincere il marito ad affidarle un’armata per poter dimostrare la sua bravura sul campo di battaglia, pari a quella degli uomini.

«Ammiro queste donne coraggiose che credono nelle proprie capacità - spiega la titolare del ristorante Gong di Milano Giulia Liu -. Abbiamo pensato molto a questo dolce perché ci sentivamo di mandare un messaggio speciale, forte e preciso, per questa Festa della donna. Io stessa sono una donna imprenditrice in un mondo molto maschile come quello della ristorazione. Spesso ripenso al mio percorso e ai consigli che potrei dare alle altre donne sulle base della mia esperienza. All’inizio non è stato facile e a volte non lo è nemmeno adesso, ma non mi sono mai lasciata scoraggiare. Oggi mi sento ripagata dei miei sforzi perché ho un team che mi rispetta e che lavora all’unisono con me. Non ho mai cercato di cambiare il mio carattere. Penso che noi donne non dobbiamo “imitare” la forza maschile per imporci perché abbiamo un tatto e una sensibilità uniche: è proprio la nostra dolcezza e la nostra sensibilità ad essere la nostra vera forza!».

Giulia Liu con il dolce Mulan

«Mulan, di origini cinesi, proprio come me, è stata una donna guerriera eppure, in questi tempi difficili, penso sempre che se ci fossero più donne al potere ci sarebbero meno guerre - continua Giulia Liu -. A noi appartiene l'arte della diplomazia e la capacità di mediare anche nelle situazioni più difficili».

«Io ho una figlia di 10 anni e mi auguro il meglio per il suo futuro, ma dipende anche da noi mamme spiegare alle nostre figlie di credere sempre nelle proprie capacità, di non sentirsi mai “di meno” e di essere coraggiose. Questo dolce è dedicato in primis alle giovani donne che desiderano il meglio dalla propria vita e sono pronte a lottare per ottenerlo».

Tra i significati del dolce, un rimando e un omaggio alle donne iraniane, che si stanno tagliando i capelli in segno di protesta contro la restrizione dei propri diritti civili. «Tra i tanti doveri ai quali le donne cinesi un tempo erano sottoposte, c'era quello di tagliarsi i capelli a 15 anni e sposare l'uomo scelto dai genitori – continua Giulia Liu -. Oggi, invece, tagliarsi i capelli è simbolo di protesta e ribellione, basti pensare alla battaglia che le ragazze e le donne iraniane stanno mettendo in atto contro la perdita dei propri diritti civili. Loro sono le eroine moderne. Penso quindi che, ancora oggi, Mulan ci possa essere di ispirazione perché noi donne siamo tutte un po’ guerriere quando dobbiamo difendere i nostri diritti e quelli dei più deboli. Le donne hanno un istinto materno innato che ci porta a proteggere certi valori positivi di cui la nostra società ha bisogno».

IL DOLCE MULAN: LA RICETTA

Il dolce Mulan è stato creato da Giulia Liu insieme al pastry chef di Gong Oriental Attitude Paolo Sistu. Si tratta di una monoporzione stratificata a base pan di Spagna aromatizzato al limone con gelée allo yuzu e panna cotta alla vaniglia. Come decorazione un’immagine stilizzata su una cialda sottile di cioccolato bianco che ritrae la guerriera cinese Mulan nell’atto di tagliarsi i capelli.

INGREDIENTI

Per il pan di Spagna:

250 g uova

166 g zucchero

116 g farina

50 g fecola di patate

1pz scorza di limone

1pz baccello di vaniglia

Per la Gelée allo yuzu

133 g succo di yuzu

133 g acqua

100 g zucchero

15 g gelatina

Per la panna cotta alla vaniglia

300 g Panna

70 g Zucchero

3,5 g Gelatina 

1pz baccello di vaniglia

PROCEDIMENTO

Per il pan di Spagna

Montare le uova lo zucchero e la scorza di limone in planetaria. Una volta montata la massa aggiungere le polveri setacciate. Cuocere a 180 gradi per 17 minuti circa.

Per la Gelée allo yuzu

Portare a bollore succo di yuzu, l’acqua e lo zucchero e aggiungere la gelatina precedente reidratata.

Per la panna cotta alla vaniglia

Portate a bollore la panna lo zucchero e la vaniglia infine aggiungere la gelatina reidratata.