30-07-2021
Uno dei nuovi piatti proposti da Caterina Ceraudo al Dattilo di Strongoli, in Calabria. È Capellino d’ostrica e bacche di goji. Tutte le foto sono di Brambilla Serrani
Atterrata a Lamezia Terme, caldo e cemento mi avvolgono all’improvviso, senza gentilezza ma con decisione.
Lungo tutta la strada che mi conduce a Strongoli, osservo un susseguirsi di vuoti e di pieni, realizzo che sto attraversando un territorio ricco di contraddizioni, tanto aspro nell'aspetto quanto dolce e affascinante appena si oltrepassa la porta ingannevole dell'apparenza.
Assorta nei pensieri, imbocco il viale per arrivare al Dattilo.
È come entrare nel mondo di Alice nel Paese delle Meraviglie. Serenità, semplicità, eleganza, cuore, allegria invadono ogni senso. Sono catapultata, all’improvviso, in una realtà unica e squisita da cui non ci si vorrebbe più allontanare. Come vivere in un sogno. Quel sogno iniziato con Roberto Ceraudo (leggi qui), papà di Caterina; lui, pioniere e avanguardista del biologico, ha trasferito il suo patrimonio di idee e intuizioni nel cuore e nelle mani di Susy, di Giuseppe, della stessa Caterina.
Caterina Ceraudo a Identità Milano 2017
Capellino d’ostrica e bacche di goji
Baccalà, cetrioli e sambuco
Dentice, bergamotto, limo, pepe rosa e senape selvatica
Attraverso il menu Orto Estivo s'incontra, invece, la leggerezza di Pomodoro e mozzarella, che fa volare come un aquilone in cielo, per atterrare con la Minestra di vegetali in quel tratto di orto così ricco di profumi e vita che appartiene al mondo Ceraudo.
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
fotografa dal 1999, si specializza da subito nel mondo del food, dell'editoria, della ristorazione e della pubblicità. Dal 2006 ha inizio il suo percorso professionale con Serena Serrani. Autrice degli scatti di numerose e importanti pubblicazioni, dal 2017 scrive anche per la Guida ai Ristoranti di Identità Golose. Instagram @bramby
In giacca bianca, con la loro brigata, gli chef ospiti Caterina Ceraudo (Dattilo) e Arcangelo Tinari (Villa Maiella), e dietro di loro Edoardo Traverso: i tre sono stati protagonisti di una cena speciale a Identità Golose Milano, al termine dell'evento di presentazione di Teritoria, rinnovata community di albergatori e ristoratori indipendenti, che comprende la stessa Identità Golose Milano, oltre che Dattilo e Villa Maiella, e che è presieduta da Alain Ducasse
Caterina Ceraudo, Arcangelo Tinari ed Edoardo Traverso: tre grandi giovani chef, per una serata speciale a Identità Golose Milano, all'insegna di Teritoria. Per prenotare, clicca qui